SCHEDA TECNICA DEL LIBRO

Verifica tamponamenti in muratura + Apertura vani in pareti portanti in zona sismica

Verifica tamponamenti in muratura + Apertura vani in pareti portanti in zona sismica Verifica tamponamenti in muratura + Apertura vani in pareti portanti in zona sismica
  • Autori: Gaetano Di Dio Perna, Claudio Ciavattini
  • ISBN: 88-8207-830448
  • Prezzo intero: 67,00 €
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Verifica tamponamenti in muratura

Guida sistematica, con software incluso “VTM”, per le verifiche dei Tamponamenti Aderenti in Muratura nel rispetto delle Norme Tecniche per le Costruzioni contenute nel D.M. 14 gennaio 2008 e nella relativa Circolare 2 febbraio 2009, n. 617.
Lo studio, ancorché riguarda la verifica di elementi non strutturali, così come definiti dalle NTC, risulta particolarmente interessante in quanto affronta problematiche attinenti la salvaguardia della pubblica e privata incolumità. L’abolizione del limite di altezza degli edifici in funzione della larghezza della strada su cui gli stessi prospettano, ha, infatti, portato in primo piano la necessità di verificare che i tamponamenti non subiscano, a causa delle azioni sismiche o degli effetti indotti dalle strutture portanti perimetrali, danneggiamenti particolari e/o espulsioni tali da provocare danni a persone a seguito del relativo crollo. Analoga necessità sorge per i tamponamenti realizzati in edifici di interesse strategico, per i quali deve essere garantita una certa operatività anche dopo il verificarsi di un evento sismico.
Dopo un breve richiamo delle prescrizioni dettate dalla vigente normativa, il testo individua le azioni che possono interessare i tamponamenti tradizionali, semplici ed a doppia parete, ne analizza il comportamento ed esegue le relative verifiche nei confronti delle azioni ortogonali al proprio piano e di quelle complanari.
Parte interessante ed innovativa della guida è rappresenta dalla verifica dei tamponamenti in presenza di rinforzati superficiali con materiali compositi del tipo FRP ed FRG. In particolare vengono approfonditi gli aspetti teorici legati alle predette verifiche fornendo, in tal modo, le nozioni di base per la comprensione delle relative problematiche e l’estensione dei concetti esposti anche alle verifiche di elementi strutturali diversi dai tamponamenti.
Completano il volume alcuni esempi svolti appartenenti alle diverse tipologie di tamponamenti confrontandone, in maniera critica, i risultati.
NOTE SUL SOFTWARE INCLUSO
Il software incluso consente di accedere ai seguenti contenuti:
VTM programma per la Verifica dei Tamponamenti in Muratura in conformità a quanto prescritto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008).
VTM effettua la verifica di tamponamenti tradizionali, semplici o a doppia parete (o a cassa vuota) e la verifica di tamponamenti rinforzati con materiali compositi tipo FRP e FRG.
Normativa (principali norme di riferimento in materia di costruzioni).
Utilità per approfondire gli argomenti esposti nel volume, per verificarne l’apprendimento e il linguaggio tecnico acquisito.

Requisiti hardware e software: processore da 2.00 GHz; MS Windows Vista/7/8/10 (è necessario disporre dei privilegi di amministratore); 250 MB liberi sull’HDD; 1 GB di RAM; Adobe Reader 11.x o vs. successive.
Il software incluso è parte integrante della presente pubblicazione e resterà disponibile nel menu G-cloud dell’area personale del sito www.grafill.it.
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Apertura vani in pareti portanti in zona sismica

Quinta edizione aggiornata alla circolare 2 febbraio 2009, n.617 Il volume è rivolto ai progettisti che si occupano di interventi sul patrimonio edilizio esistente, anche sottoposto a vincolo storico-artistico. Si tratta del problema che nasce con i progetti di ristrutturazione o di riorganizzazioni funzionali di edifici in muratura, che prevedono una diversa distribuzione interna con modifica delle aperture nei muri portanti (spostamento di vani porte, nuove aperture di vani porte o finestre ecc.). L’indebolimento (in termini sia di resistenza che di rigidezza alle azioni sismiche orizzontali) causato alla struttura da queste nuove aperture deve essere colmato con la progettazione di opere di rinforzo e/o consolidamento in modo da ripristinare le condizioni iniziali ante intervento.
Si impone quindi una valutazione analitica che dimostri, nel caso del miglioramento sismico, un aumento del coefficiente di sicurezza, in particolare nei confronti delle azioni orizzontali; ciò non si ottiene sempre con il massimo rinforzo. Infatti, un eccessivo aumento della rigidezza di alcune pareti rispetto ad altre (ad esempio per effetto di rinforzo mediante lastre di placcaggio in c.a.), può provocare una variazione del comportamento globale del piano e quindi dell’edificio, con la nascita di azioni impreviste (ad esempio effetti torcenti a causa dell’allontanamento del baricentro delle masse da quello delle rigidezze).
Nel testo vengono presi a riferimento i contenuti delle recenti norme in materia che, a partire dall’O.P.C.M. n. 3274/2003 fino ad arrivare al decreto ministeriale 14 gennaio 2008 e alla relativa Circolare 2 febbraio 2009, n. 617, hanno colmato un “silenzio” normativo in materia durato oltre venti anni.
Il testo si propone quindi come una guida operativa per i progettisti ed il software allegato consente di accedere alle seguenti utility: esempio di relazione illustrativa sulle metodologie di calcolo e di verifica adottate; fogli di calcolo per la verifica di aperture in pareti portanti, per le verifiche agli SLU sul telaio e relativi collegamenti saldati e sull’architrave; esempi numerici di calcolo.

Requisiti minimi hardware e software
Processore da 1.00 GHz; MS Windows XP/Vista/7 (per utenti MS Windows Vista e MS Windows 7 sono necessari i privilegi di “amministratore”); 10 MB liberi sull’HDD; 256 MB di RAM per MS Windows XP; 512 MB di RAM per MS Windows Vista/7; MS Office 2003.

Claudio Ciavattini, ingegnere civile, libero professionista e Dottore di Ricerca in Ingegneria Edile al Politecnico di Torino e Università di Pisa dove ha svolto ricerca e supporto alla didattica presso la facoltà di Ingegneria per le cattedre di Architettura Tecnica e Recupero e Conservazione degli Edifici.