La Legge Quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, è stata recepita dall’ordinamento siciliano con la Legge Regionale 2 agosto 2002, n. 7 e modificata dalla Legge Regionale n. 7 del 2003. La Legge Regionale 29 novembre 2005, n. 16, pubblicata in g.u.r.s. n. 52 del 2 dicembre 2005, in un semplice articolato, reca modifiche ed integrazioni in materia di lavori pubblici nei seguenti argomenti:

a) ufficio regionale per l1espletamento di gare di appalto;
b) programmi regionali di finanziamento delle opere pubbliche;
c) sistemi d1incarico per i servizi tecnici il cui importo sia stimato inferiore a 100.000 Euro IVA esclusa;
d) aggiornamento dei prezzi durante il corso dei lavori;
e) criteri di aggiudicazione delle gare;
f) trattativa privata;
g) disciplina economica dell1esecuzione dei lavori;
h) collaudi;
i) pubblicità dei bandi di gara;
l) garanzie e coperture assicurative per la partecipazione alle gare.

Particolare attenzione è stata volta alle modalità di partecipazione alle gare per l’aggiudicazione dei lavori e la successiva gestione economica con specifica compensazione dei prezzi nel corso dei lavori. La nuova norma applica nel territorio della Regione siciliana alcuni articoli del Decreto Legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito con modifiche dalla Legge 14 maggio 2005, n. 80, di conversione del Decreto-Legge 14 marzo 2005, n. 35.