La segnaletica nei cantieri stradali

La segnaletica nei cantieri stradali

DESCRIZIONE

Informazioni ed alcuni esempi di schemi segnaletici per i cantieri stradali

Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 10 luglio 2002


Il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 10 luglio 2002 contiene i nuovi schemi per la segnaletica temporanea dei cantieri stradali, riprodotti integralmente a colori in questo manuale.

Le tavole riportano le esemplificazioni per l'allestimento dei cantieri, differenziati per tipo di strada, con il posizionamento dei segnali di indicazione, di pericolo, di prescrizione, e delle altre segnalazioni (segnali complementari, luminosi, etc.).

Il decreto è quindi il riferimento obbligatorio fondamentale per i responsabili dell'allestimento della segnaletica temporanea, ma si pone all'attenzione di tutti i soggetti che hanno obblighi di progettazione e controllo dei cantieri:
  • enti proprietari o concessionari delle strade;
  • progettisti dei lavori;
  • coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione;
  • imprese di lavori stradali;
  • polizia stradale e organi di controllo.
Il Decreto Ministeriale 10 luglio 2002 reca il Disciplinare tecnico per la segnaletica temporanea, e contiene quindi non solo gli schemi grafici, ma l'intero apparato di istruzioni per l'allestimento della segnaletica, relativamente a:
  • segnali e dispositivi segnaletici;
  • limiti e riduzione progressiva della velocità;
  • sicurezza e visibilità dei lavoratori;
  • segnaletica per situazioni di emergenza.
Il decreto è presentato da un'ampia introduzione tecnica a cura di Vincenzo Mainardi, architetto e coordinatore per la sicurezza dei cantieri, già autore di numerose pubblicazioni edite da Grafill Editoria tecnica. Nell'introduzione è analizzato il quadro normativo di riferimento, e sono esaminati e riportati per stralci il nuovo Codice della Strada ed il suo Regolamento di esecuzione.

Il volume è corredato da un CD-ROM con gli schemi segnaletici a colori previsti dal disciplinare tecnico del Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 10 luglio 2002, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo nei cantieri stradali.
Le tavole degli schemi possono essere visualizzate, stampate oppure esportate da un software di gestione compreso nell'installazione degli schemi segnaletici.

Gli schemi segnaletici ed il relativo software di gestione contenuti del CD-ROM, utilizzabili in ambiente Microsoft Windows® e Macintosh®, sono in formato PDF (Portable Document Format) e pertanto è necessaria la preinstallazione di Acrobat Reader® a cura dell'utente.

Informazioni ed alcuni esempi di schemi segnaletici per i cantieri stradali all'url www.grafill.it/segnaletica

INDICE LIBRO

Capitolo 1
Il quadro normativo

1.1. Le fonti normative: il Codice della Strada e il Regolamento
Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 s.m.

1.2. Il Regolamento di esecuzione e i cantieri stradali: dall’articolo 30 all’articolo 43
Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495

Capitolo 2
Introduzione al disciplinare (Decreto 10 aprile 2002)

2.1. Scopo del disciplinare e principi del segnalamento temporaneo
2.2. Le prescrizioni tecniche del disciplinare

Capitolo 3
Decreto 10 luglio 2002 (testo integrale e tavole)

Capitolo 4
Appendice normativa

4.1. Definizione e classificazione delle strade
Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285
Nuovo Codice della Strada

4.2. Visibilità dei segnali
Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495
Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della Strada

4.3. Visibilità degli indumenti e dispositivi
Decreto Ministeriale 9 giugno 1995
Disciplinare tecnico sulle prescrizioni relative ad indumenti
e dispositivi autonomi per rendere visibile a distanza
il personale impegnato su strada in condizioni di scarsa visibilità

Capitolo 5
Guida all’installazione del software

5.1. Introduzione al CD-ROM allegato
5.2. Requisiti minimi hardware e software per l’installazione del CD-ROM
5.3. Procedura per la richiesta della “password utente”
5.4. Procedura di installazione per gli utenti Microsoft Windows
5.5. Procedura di installazione per gli utenti Macintosh
5.6. Procedura per la registrazione del software
5.7. Utilizzo del software