Redazione dell’elaborato tecnico delle coperture conforme alle misure preventive e protettive obbligatorie per la Regione Friuli Venezia Giulia
Il rischio di caduta dall’alto espone gli operatori dei cantieri temporanei e mobili ad eventi di infortunio, o episodi di esposizione acuta, con effetti gravemente invalidanti e spesso letali. Generato dall’effettuazione di lavorazioni in quota durante la costruzione degli edifici e nelle successive fasi di manutenzione in copertura, il rischio di caduta dall’alto costituisce oggetto di attenta e specifica regolamentazione da parte della Regione Friuli Venezia Giulia che, in soluzione complementare alla legislazione nazionale vigente, contribuisce ad irrobustire l’impianto normativo esistente fatto di leggi specifiche e norme tecniche.
Con l’emanazione della Legge Regione autonoma Friuli Venezia Giulia 16 ottobre 2015, n. 24 è stato introdotto un nuovo fascicolo, di natura tecnica, che viene a costituire documento tecnico integrativo e complementare al Fascicolo dell’Opera, ove previsto, e comunemente denominato Elaborato Tecnico della Copertura.
La pubblicazione, aggiornata ai dispositivi di legge richiamati in precedenza, è rivolta ad operatori tecnici, progettisti, coordinatori per la sicurezza, siano essi liberi professionisti o impegnati nelle Pubbliche Amministrazioni. Il testo è strutturato in capitoli organizzati con lo scopo di fornire tutti gli strumenti necessari per l’analisi diretta ed immediata: delle problematiche intrinsecamente legate al rischio di caduta dall’alto, dei sistemi anticaduta e degli apprestamenti adottabili. La pubblicazione è corredata di esempi progettuali e metodi applicativi per meglio rappresentare tutte le fasi di concepimento pratico del progetto, il testo consente la completa comprensione di tutti gli elementi afferenti il progetto.
NOTE SUL SOFTWARE INCLUSO
Il software incluso TECTUM Lite 1.0 consente la redazione della relazione tecnica, del documento di verifica dei sistemi anticaduta adottati e delle dichiarazioni di rito richieste dalla legislazione vigente nella Regione Friuli Venezia Giulia.
Il software è dotato di un’interfaccia intuitiva e dedicata che consente la redazione, passo dopo passo, di tutti gli elaborati tecnico-amministrativi previsti, con la contemporanea adozione di sistemi di controllo idonei a verificare la correttezza delle scelte progettuali effettuate durante l’elaborazione. Questa versione del software non consente l’esportazione del documento in formati successivamente modificabili.
Utilità disponibili con il software: Glossario (principali termini tecnico-normativi); F.A.Q. (domande e risposte più frequenti); Test iniziale (verifica formazione di base); Test finale (verifica concetti analizzati).
Requisiti hardware e software: processore da 2.00 GHz; MS Windows Vista/7/8/10 (è necessario disporre dei privilegi di amministratore); MS .Net Framework 4 o vs. successive; 250 MB liberi sull’HDD; 1 GB di RAM; accesso ad internet e browser web.
Il software incluso è parte integrante della presente pubblicazione e resterà disponibile nel menu G-cloud dell’area personale del sito www.grafill.it.
Presentazione
1.La sicurezza in copertura
1.1. Aspetti normativi
1.1.1. Legislazione nazionale
1.1.2. Legislazioni regionali e provinciali
2.La valutazione del rischio di caduta dall’alto
2.1. La sindrome da sospensione inerte
2.2. Gestione delle emergenze
2.2.1. Piano di Emergenza
2.3. Tipologie di caduta
2.4. Sistemi anticaduta
2.4.1. Sistema di arresto caduta
2.4.2. Sistema di posizionamento e trattenuta
2.5. Effetto pendolo
2.6. Spazio libero di caduta
3.Dispositivi di protezione collettiva (DPC)
3.1. Reti di sicurezza
3.2. Parapetti
3.3. Andatoie e passerelle
4.Dispositivi di protezione individuale (DPI)
4.1. Imbracature UNI EN 361
4.2. Cintura di sicurezza UNI EN 358
4.3. Dispositivo retrattile UNI EN 360
4.4. Connettori UNI EN 362
4.5. Dispositivo guidato UNI EN 353
4.5.1. Dispositivo guidato UNI EN 353-1
4.5.2. Dispositivo guidato UNI EN 353-2
4.6. Cordini UNI EN 354
4.7. Assorbitore di energia UNI EN 355
5.Dispositivi di ancoraggio
5.1. La norma UNI EN 795
5.2. La norma UNI EN 516
5.3. La norma UNI EN 517
6.La formazione degli addetti ai lavori in quota
6.1. Sistemi di accesso e posizionamento mediante funi – Formazione
6.2. Ponteggi fissi e mobili – Formazione
6.3. Piattaforme mobili elevabili – Formazione
7.L’elaborato tecnico della copertura
7.1. L’elaborato tecnico della copertura
7.2. Aspetti progettuali
7.2.1. La fase di progetto
7.2.2. Il percorso di accesso alla copertura
7.2.3. Il punto di accesso alla copertura
7.2.4. Il transito e l’esecuzione dei lavori in copertura
7.3. Contenuti dell’Elaborato Tecnico
7.3.1. Relazione tecnica di progetto
7.3.2. Elaborato Grafico
7.3.3. Documentazione su idoneità strutturale
7.3.4. Certificazione del produttore di dispositivi di ancoraggio
7.3.5. Dichiarazione di corretta installazione
7.4. Esempio di Elaborato Tecnico della Copertura
7.4.1. ELABORATO a) Relazione tecnica di progetto
7.4.2. ELABORATO b) Planimetria della copertura
7.4.3. ELABORATO c) Idoneità strutturale
7.4.4. ELABORATI d), f) e g)
7.4.5. ELABORATO e) Dichiarazione di conformità dell’installatore
8.Installazione del software allegato
8.1. Introduzione
8.2. Requisiti hardware e software
8.3. Installazione ed attivazione del software
9.MANUALE D’USO DEL SOFTWARE TECTUM Lite
9.1. Introduzione al software
9.2. Sezioni del software TECTUM Lite
9.2.1. Dati generali
9.2.2. Dati copertura
9.2.3. Percorsi di accesso alla copertura
9.2.4. Accessi alla copertura
9.2.5. Transito ed esecuzione dei lavori sulle coperture
9.2.6. Dispositivi di protezione individuale DPI
9.2.7. Valutazioni e Verifiche – Verifica dei dispositivi in arresto caduta
9.2.8. Valutazioni e Verifiche – Verifica dei dispositivi in trattenuta
9.2.9. Attestazione di conformità
9.2.10. Dichiarazione di conformità
9.2.11. Elenco degli Elaborati