Testo aggiornato a D.M.. 14 gennaio 2008 (nuove NTC 2008) e relativa Circolare Esplicativa n. 617/2009
- prove sclerometriche
- prove soniche
- metodo sonreb
- pull-out
- carotaggi
- martinetti piatti
- cenni di analisi push-over
Le indagini strutturali risultano essere, ad oggi, lo strumento principale, nonché fondamentale, per la caratterizzazione materica e di resistenza di un manufatto edilizio. La conoscenza delle metodologie più comuni di indagini e della loro corretta esecuzione, anche per coloro che non se ne occupano direttamente, permette ai tecnici progettisti di poter risalire, a campione, alle caratteristiche di resistenze dei materiali strutturali. Questa conoscenza, abbinata ai potenti strumenti di calcolo oggi in commercio permette, ai professionisti del settore, di quantificare al meglio gli interventi strutturali cui un fabbricato dovrà essere soggetto, al fine di migliorarlo (o adeguarlo) sismicamente.
L’indirizzo fornito dal D.M. 14 gennaio 2008 (Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni) e relativa Circolare Esplicativa n. 617/2009 è volto proprio ad un maggiore intervento sul patrimonio edilizio esistente, motivo per cui non si può prescindere da indagini strutturali adeguate, che seguano una linea congiunta tra un corretto piano di indagini prestabilito ed i minimi dettati dalla Normativa in merito.
Il testo è incentrato sui due materiali più frequentemente usati in passato per la realizzazione delle strutture portanti, il cemento armato e la muratura; le indagini, oltre che per materiale, sono anche suddivise in funzione della tipologia di distruttività della prova da eseguire. L’analisi di ogni tipologia di indagine è del tipo tecnico-pratica, richiamando, quando ritenuto necessario, cenni teorici per meglio chiarire alcuni aspetti.
Si è ritenuto importante inserire, come allegati, i riferimenti normativi attuali, che risultano essere il Capitolo 8 delle NTC 2008, che tratta le Costruzioni esistenti, ed i riferimenti per tale capitolo della Circolare Esplicativa n. 617/2009.
NOTE SUL SOFTWARE INCLUSO
Il software incluso gestisce dei moduli compilativi personalizzabili (in MS Word), utili a chi dovesse eseguire indagini strutturali in situ (prove sclerometriche, pacometriche, ultrasoniche, carotaggi e verbali di prelievo per cls ed acciaio).
Requisiti hardware e software: processore da 2.00 GHz; MS Windows Vista/7/8/10 (è necessario disporre dei privilegi di amministratore); 250 MB liberi sull’HDD; 1 GB di RAM; MS Word 2007 o vs. successive.
Il software incluso è parte integrante della presente pubblicazione e resterà disponibile nel menu G-cloud dell’area personale del sito www.grafill.it
INTRODUZIONE
1.INDAGINI E VERIFICHE SECONDO NTC2008 E CIRCOLARE n. 617/2009
2.EDIFICI IN CEMENTO ARMATO: INDAGINI NON DISTRUTTIVE
2.1. Prove sclerometriche
2.2. Prove pacometriche
2.3. Prove ultrasoniche
2.4. Metodo Sonreb
2.5. Prove di carico
2.6. Termografia infrarossa
2.7. Impact Echo
3.EDIFICI IN CEMENTO ARMATO: INDAGINI SEMI DISTRUTTIVE
3.1. Sonda Windsor
3.2. Prova pull-out
3.3. Prova pull-off
4.EDIFICI IN CEMENTO ARMATO: INDAGINI DISTRUTTIVE
4.1. Carotaggi e prove di compressione
4.1.1. Microcarotaggio
4.1.2. Prova di carbonatazione
4.2. Estrazione barre d’armatura e prove di trazione
5.EDIFICI IN MURATURA: INDAGINI NON DISTRUTTIVE
5.1. Indagini soniche
5.2. Caratterizzazione della malta
5.3. Prove penetrometriche
6.EDIFICI IN MURATURA: INDAGINI DISTRUTTIVE
6.1. Prove con martinetti piatti
6.2. Carotaggi
6.3. Endoscopie
7.IMPORTANZA DEL LIVELLO DI CONOSCENZA RAGGIUNTO
8.MODELLO DI CALCOLO E CENNI SULL’ANALISI PUSH-OVER
8.1. Modello di calcolo
8.2. Cenni analisi push-over
8.3. Cenni push-over su edifici in muratura
ALLEGATO 1 – CAPITOLO 8 NTC2008: COSTRUZIONI ESISTENTI
ALLEGATO 2 – CAPITOLO 8 CIRCOLARE ESPLICATIVA N. 617/2009: COSTRUZIONI ESISTENTI
INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE INCLUSO
–Note sul software incluso
–Requisiti hardware e software35
–Download del software e richiesta della password di attivazione
–Installazione ed attivazione del software