PRESENTAZIONE di Lorenzo CASINI
prefazione di Mauro CAPPELLO
i fondi strutturali per le città europee
1.GLI EFFETTI DEL CAPITALISMO E IL GOVERNO DEL TERRITORIO
1.1. L’industria e l’urbanizzazione: il ruolo del governo del territorio
1.2. L’Europa delle città. L’Italia dei sistemi urbani senza metropoli
2.IL GOVERNO DELL’AREA VASTA OLTRE L’AREA METROPOLITANA
2.1. Le ipotesi strutturaliste e funzionaliste: competenze e organizzazione di un nuovo Ente
2.2. La riforma infinita (e ancora mancata?): dalla Legge n. 142 del 1990 alla Legge n. 56 del 2014
3.L’IDENTITÀ PER EVITARE SCONTRI FRA CAPOLUOGO ED HINTERLAND
3.1. Il problema nazionale (e locale) delle grandi città
3.2. La Città metropolitana da definire e distinguere dagli altri Enti: “pseudo-provincia” o “super-comune”?
4.un caso capitale
4.1. Che cosa è Roma: Comune Capitale o Città metropolitana?
4.2. La partecipazione democratica nella nuova realtà urbana: riallocare la sovranità
5.DAL PIANO TERRITORIALE A QUELLO URBANISTICO: PROPOSTE DI RIFORMA
5.1. La «continuità spaziale» da direzionare: condizione per il successo economico e per l’uso integrato di servizi pubblici
5.2. La «stretta integrazione territoriale» da gestire: ripensare le funzioni di pianificazione in senso strutturale
6.AGIRE NELLO STATUS QUO: IPOTESI DI LAVORO
6.1. La composizione dei piani comunali per la definizione degli strumenti urbanistici della Città metropolitana
6.2. Il progetto “Urban-GIS” del Sistema Informativo Territoriale della Regione Lazio
7.CONCLUSIONI
APPENDICE di Massimo ALLULLI
CITTÀ METROPOLITANE: UN NUOVO RAPPORTO FRA ISTITUZIONI E SOCIETÀ?
Ringraziamenti e notazioni
BIBLIOGRAFIA