Verifiche e collaudi degli impianti elettrici e speciali

Verifiche e collaudi degli impianti elettrici e speciali

DESCRIZIONE

Il volume è un indispensabile vademecum per progettisti e verificatori elettrotecnici e nasce con l’intento di raccogliere le prescrizioni inerenti la verifica degli impianti elettrici e speciali dettate dalla variegata normativa.

Questa edizione è aggiornata alle norme che si sono avvicendate fino ad oggi (ad es. settima edizione della Norma CEI 64-8, CEI 99-2 e 99-3 per impianti elettrici superiori a 1 kV in corrente alternata e Norma UNI 9795 relativa ad impianti di rivelazione incendi).

Per semplificare la lettura e la comprensione degli argomenti trattati, per ogni tipologia di impianto vengono richiamati gli aspetti fondamentali relativi alla sua progettazione.

Il volume si apre con una carrellata delle apparecchiature necessarie alle prove strumentali. Segue la prima parte che analizza gli impianti elettrici tradizionali esplicitandone nel dettaglio le metodologie di verifica. Oltre agli impianti più comuni (ad es. impianti di terra) vengono ampiamente trattati gli impianti più specialistici: di illuminazione normale e di sicurezza, di protezione dai fulmini, impianti all’interno di locali con pericolo di esplosione ed impianti soggetti a normativa specifica (ad es. impianti negli ambienti ad uso medico, nelle autorimesse, nelle case in legno, ecc.).

Differenziandosi dalle classiche pubblicazioni presenti in commercio, il volume dedica la seconda parte alla verifica degli impianti speciali: impianti di trasmissione dati (reti di cablaggio strutturato), impianti di rivelazione incendi, impianti di diffusione sonora per evacuazione, impianti antintrusione ed impianti di videosorveglianza.

Sia per gli impianti elettrici che per quelli speciali viene analizzata la documentazione che deve essere prodotta dalle imprese installatrici al termine dei lavori, in conformità alle vigenti prescrizioni legislative. Non è superfluo, infatti, evidenziare che detta documentazione deve costituire anch’essa oggetto di attenta verifica da parte del collaudatore.

Nell’ultima parte del volume vengono fornite utili linee guida per la redazione completa ed a regola d’arte del verbale delle verifiche condotte.

L’acquisto del volume consente, attraverso il servizio G-cloud di Grafill, il download di un software per la gestione delle seguenti utilità:

  • Schede di verifica degli impianti ed esempi di registri ispezioni e prove (files in formato editabile .doc e .xls).
  • Glossario (principali termini tecnico-normativi).
  • F.A.Q. (domande e risposte sui principali argomenti).
  • Test iniziale (verifica della formazione di base).
  • Test finale (verifica dei concetti analizzati).

Requisiti minimi hardware e software

Processore da 1.00 GHz; MS Windows XP/Vista/7/8 (per utenti MS Windows Vista/7/8 sono necessari i privilegi di “amministratore”); 250 MB liberi sull’HDD; 1 GB di RAM; MS Word 2003; MS Excel 2003; Accesso ad internet e browser web per il download del software (supportati Firefox 4, Opera 10, Safari 5, Chrome 12, Internet Explorer 7).

INDICE LIBRO

PREFAZIONE

  1. SCOPO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE

    1.1. Verifiche della sicurezza

    1.2. Verifiche della funzionalità

    1.3. Collaudo

  2. STRUMENTI DI MISURA

    2.1. Multimetri

    2.2. Misuratori della resistenza di terra

    2.3. Misuratori impedenza anello di guasto

    2.4. Misuratori di isolamento

    2.5. Misuratori di continuità elettrica

    2.6. Strumenti prova differenziali

    2.7. Luxmetri

    2.8. Stumenti di verifica cablaggio strutturato

    2.9. Fonometri

  3. DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AI FINI DELLA VERIFICA

    3.1. Dati caratteristici dell’impianto

    3.2. Schemi a blocchi

    3.3. Elaborati grafici planimetrici

    3.4. Schemi quadri elettrici

    3.5. Manuali d’uso

  4. INTRODUZIONE ALLE VERIFICHE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
  5. PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI INDIRETTI

    5.1. Esami a vista

    5.1.1. Esami a vista nel caso di protezione mediante bassissima tensione di sicurezza

    5.1.2. Esami a vista nel caso di utilizzo di componenti in classe II

    5.1.3. Esami a vista nel caso di interruzione automatica della alimentazione

    5.2. Prove

    5.2.1. Prova della continuità dei conduttori di terra, di protezione ed equipotenziali

    5.2.2. Misura della resistenza di terra

    5.2.3. Verifica delle protezioni differenziali

    5.2.4. Misura dell’impedenza dell’anello di guasto

    5.2.5. Misura della corrente di primo guasto a terra in sistemi IT

    5.2.6. Misura delle tensioni di passo e contatto

    5.2.7. Misura della resistenza di isolamento

  6. PROTEZIONE CONTRO I CONTATTI DIRETTI

    6.1. Verifica dell’idoneità dell’isolamento delle parti attive

    6.2. Verifica dell’idoneità di involucri e barriere

    6.3. Verifica della scelta dei componenti elettrici e della loro corretta installazione

  7. PROTEZIONE CONTRO LE USTIONI E L’INCENDIO

    7.1. Protezione contro le ustioni

    7.2. Protezione contro l’incendio

    7.2.1. Protezione contro l’incendio in ambienti ordinari

    7.2.2. Protezione contro l’incendio in ambienti a maggior rischio

  8. VERIFICA DELLE CONDUTTURE

    8.1. Esame dei dispositivi di protezione

    8.1.1. Verifica dell’idoneità del potere di interruzione

    8.2. Esame di cavidotti e canalizzioni

    8.3. Esami dei cavi

    8.4. Esami a vista delle connessioni

    8.5. Misura della corrente di cortocircuito

  9. VERIFICA DELL’IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE NORMALE

    9.1. Esame a vista degli impianti di illuminazione

    9.2. Verifica impianto di illuminazione in luoghi di lavoro

    9.3. Verifica impianto di illuminazione stradale

    9.4. Verifica impianto di illuminazione aree sportive

    9.5. Misure del valore di illuminamento medio

  10. VERIFICA DELL’IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE
    DI SICUREZZA

    10.1. Modalità di realizzazione dell’impianto di illuminazione di sicurezza

    10.2. Esami a vista

    10.3. Prove

    10.4. Registro delle verifiche

  11. VERIFICA DELL’IMPIANTO DI PROTEZIONE CONTRO I FULMINI

    11.1. Esami a vista

    11.2. Prove

  12. VERIFICA DELL’INSTALLAZIONE DEI DISPOSITIVI DI SEZIONAMENTO E COMANDO

    12.1. Esame a vista dei dispositivi di sezionamento

    12.2. Esame a vista dei dispositivi di comando o arresto di emergenza

    12.3. Esame a vista dei dispositivi di comando funzionale

  13. VERIFICA DELLA CORRETTA SCELTA ED INSTALLAZIONE DEI COMPONENTI

    13.1. Esame a vista dei componenti

    13.2. Esame a vista agevole accessibilità dell’impianto per interventi

    13.3. Prova di polarità

    13.4. Prove di funzionamento

  14. VERIFICA DEGLI IMPIANTI ALL’INTERNO
    DI AMBIENTI SPECIFICI

    14.1. Locali contenenti bagni o docce

    14.2. Locali ad uso medico

    14.2.1. Esami a vista locali medici di gruppo 0

    14.2.2. Esami a vista per locali di gruppo 1

    14.2.3. Esami a vista per locali di gruppo 2

    14.2.4. Prove nei locali medici di gruppo 0

    14.2.5. Prove nei locali medici di gruppo 1

    14.2.6. Prove nei locali medici di gruppo 2

    14.2.7. Prove funzionali dell’alimentazione dei servizi di sicurezza

    14.2.8. Prove funzionali sulle sorgenti di sicurezza

    14.3. Locali contenenti batterie

    14.3.1. Esami a vista

    14.3.2. Prove funzionali

    14.4. Locali di pubblico spettacolo

    14.4.1. Esami a vista

    14.5. Locali ad uso agricolo o zootecnico

    14.6. Autorimesse

    14.7. Centrali termiche

    14.8. Cantieri edili

    14.9. Campeggi

    14.10. Piscine e fontane

    14.11. Centri elaborazione dati

    14.12. Luoghi conduttori ristretti

    14.13. Locali con pericolo di esplosione

    14.13.1. Pericolo di esplosione dovuto alla presenza di gas

    14.13.2. Pericolo di esplosione dovuto alla presenza di polveri

    14.14. Ambienti a maggior rischio in caso di incendio

    14.15. Cabine elettriche

    14.15.1. Verifiche inerenti l’agibilità dei locali

    14.15.2. Prescrizioni particolari inerenti i trasformatori MT/BT

    14.15.3. Verifiche inerenti gli interventi di manutenzione e di manovra

  15. VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI NELLE CASE IN LEGNO

    15.1. Esami a vista

    15.2. Misure aggiuntive

    15.3. Verifiche strumentali

  16. VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE IMPIANTISTICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI

    16.1. Dati ente fornitore di energia

    16.2. Dati caratteristici dell’impianto

    16.3. Documentazione as built

    16.4. Manuali d’uso

    16.5. Dichiarazioni e certificazioni

    16.6. Documentazione di legge e per espletamento formalità

  17. INTRODUZIONE ALLE VERIFICHE DI IMPIANTI SPECIALI
  18. IMPIANTI DI CABLAGGIO STRUTTURATO

    18.1. Esami a vista

    18.2. Verifiche strumentali del cablaggio in rame

    18.2.1. Mappatura (Wire Map)

    18.2.2. Lunghezza

    18.2.3. Ritardo di propagazione (delay)

    18.2.4. Differenza nel ritardo di propagazione (delay skew)

    18.2.5. Attenuazione (insertion loss)

    18.2.6. Attenuazione del segnale riflesso (return loss)

    18.2.7. Diafonia (NEXT, FEXT)

    18.2.8. Perdite di telediafonia a livello uguale (ELFEXT)

    18.2.9. PSNEXT e PSELFEXT

    18.2.10. Attenuation to Cross-Talk Ratio (ACR)

    18.3. Verifiche strumentali del cablaggio in fibra ottica

    18.3.1. Attenuazione

    18.3.2. Larghezza di banda

    18.3.3. Perdita di ritorno ottico

    18.3.4. Analisi diagnostiche con OTDR

    18.4. Analisi della documentazione impiantistica

  19. VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI RIVELAZIONE INCENDI

    19.1. Verifica del corretto dimensionamento

    19.2. Esami a vista

    19.3. Verifica della centrale

    19.4. Verifica del corretto stato di allarme

    19.5. Verifica del corretto stato di guasto

    19.5.1. Linea di rivelazione su impianti ad indirizzamento individuale

    19.5.2. Linea di rivelazione su impianti convenzionali

    19.5.3. Linea di comando monitorata

    19.6. Verifica delle fonti di alimentazione secondaria

    19.7. Verifiche strumentali

    19.8. Verifica dei componenti radio

    19.9. Analisi della documentazione impiantistica

    19.10. Verifica dei manuali d’uso

    19.11. Dichiarazioni e certificazioni

    19.12. Esempi di schede di riscontro

  20. VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI DIFFUSIONE SONORA PER EVACUAZIONE

    20.1. Verifica del corretto dimensionamento

    20.2. Esami a vista

    20.3. Verifiche funzionali in caso di allarme

    20.4. Verifica delle condizioni e delle segnalazioni di guasto

    20.5. Verifica dello stato delle fonti di alimentazione

    20.6. Verifiche strumentali

    20.6.1. Pressione sonora dei rumori di fondo

    20.6.2. Pressione sonora dei messaggi di allarme

    20.7. Analisi della documentazione impiantistica

    20.8. Verifica dei manuali d’uso

    20.9. Dichiarazioni e certificazioni

  21. VERIFICA DEGLI IMPIANTI ANTINTRUSIONE

    21.1. Verifica del corretto dimensionamento

    21.2. Esami a vista

    21.3. Prove funzionali

    21.4. Prove strumentali

    21.5. Analisi della documentazione impiantistica

    21.6. Verifica dei manuali d’uso

    21.7. Dichiarazioni e certificazioni

  22. VERIFICA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA

    22.1. Esami a vista

    22.2. Prove funzionali

    22.3. Prove strumentali

    22.4. Analisi della documentazione impiantistica

    22.5. Verifica dei manuali d’uso

    22.6. Dichiarazioni e certificazioni

  23. VERIFICHE PERIODICHE

    23.1. Verifiche periodiche richieste per legge

    23.1.1. D.P.R. n. 462/2001

    23.1.2. D.Lgs. n. 81/2008

    23.2. Verifiche periodiche richieste dalla normativa

    23.2.1. Impianti elettrici utilizzatori

    23.2.2. Impianti di terra

    23.2.3. Impianti di protezione contro le scariche atmosferiche

    23.2.4. Impianti di illuminazione di sicurezza

    23.2.5. Impianti rivelazione incendi

    23.2.6. Impianto diffusione sonora di evacuazione

    23.2.7. Locali ad uso medico

    23.2.8. Edifici pregevoli per arte e storia

    23.2.9. Edifici scolastici

    23.2.10. Luoghi di pubblico spettacolo

    23.3. Indicazioni del costruttore degli impianti

  24. VERBALE DI VERIFICA
  25. INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE ALLEGATO

    25.1. Introduzione

    25.2. Requisiti minimi hardware e software

    25.3. Download del software e richiesta della password di attivazione

    25.4. Installazione ed attivazione del software

  26. BIBLIOGRAFIA

    26.1. Norme CEI

    26.2. Norme UNI

    26.3. Pubblicazioni

    26.4. Siti internet