Rischi da esposizione ad agenti chimici e biologici

Rischi da esposizione ad agenti chimici e biologici

DESCRIZIONE

Metodologie di valutazione nei laboratori di ricerca secondo quanto previsto dal d.lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii.
Software incluso per la valutazione rischi da esposizione ad agenti biologici e schede rilevazione dati per la valutazione del rischio chimico e biologico


La metodologia di valutazione del rischio chimico, cancerogeno e mutageno nei laboratori di ricerca esaminata nel volume trae spunto dalla pratica applicazione delle linee guida del Centro Interagenziale “Igiene e Sicurezza del Lavoro” in materia di tutela della salute e della sicurezza degli operatori delle Agenzie di Protezione Ambientale, pubblicate nel settembre 2011.
Analogamente, per la valutazione del rischio da esposizione ad agenti biologici, è stata trattata la metodologia elaborata da ARPA e INAIL Liguria al fine di fornire al valutatore uno strumento operativo per affrontare anche questa tipologia di valutazione dei rischi.
Con riferimento al rischio biologico, sono stati contemplati sia il caso delle attività che prevedono “l’uso deliberato”, o intenzionale, di agenti biologici, che quello da cui deriva un’esposizione non intenzionale, quindi “potenziale” agli agenti.
Entrambe le metodologie illustrate, partendo dall’analisi della realtà dei laboratori didattici e di ricerca, possono comunque essere utilizzate in linea generale, con i necessari adattamenti del caso, per le specifiche valutazioni dei rischi in questione, in riferimento a qualsiasi lavoratore che viene a contatto con agenti chimici e/o biologici potenzialmente pericolosi.
In appendice al volume sono state trattate le misure generali di tutela, in relazione al rischio chimico e biologico, passando in rassegna i principali elementi, e gli interventi essenziali, che il Datore di Lavoro deve porre in essere al fine di minimizzare il rischio nel laboratorio.
L’acquisto del volume consente, attraverso il servizio G-cloud di Grafill, il download di un software per la gestione delle seguenti utilità:
- Applicativo per eseguire la valutazione dei rischi da esposizione ad agenti biologici (applicativo in Microsoft Excel);
- Schede rilevazione dati propedeutici alla valutazione del rischio chimico e biologico;
- Blumatica Chimico, software per la valutazione dei rischi da esposizione ad agenti chimici pericolosi, cancerogeni e mutageni, ai sensi del Titolo IX del D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii. (versione Trial per 30 giorni con limitazione circa il salvataggio dei lavori e l’elaborazione del Documento di Valutazione del Rischio Chimico);
- Glossario (principali termini tecnico-normativi utilizzati);
- F.A.Q. (domande e risposte sugli argomenti principali).

Requisiti minimi hardware e software
Processore da 1.00 GHz; MS Windows XP/Vista/7 (per utenti MS Windows Vista e MS Windows 7 sono necessari i privilegi di “amministratore”); 250 MB liberi sull’HDD; 256 MB di RAM per MS Windows XP; 512 MB di RAM per MS Windows Vista/7; MS Excel 2003; Accesso a Internet e browser Web per il download del software (supportati Firefox 4, Opera 10, Safari 5, Chrome 12, Internet Explorer 7).

Raffaele Sabatino, ingegnere tecnologo ex ISPESL. RSPP, CSP e CSE (ex D.Lgs. n. 496/1996), esperto in materia di Prevenzione Incendi, Direttore del Servizio di Prevenzione e Protezione del Settore Ricerca, Certificazione e Verifica INAIL.

INDICE LIBRO

INTRODUZIONE
1. IL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI PERICOLOSI
1.1. L’approccio alla valutazione
1.2. La “soggettività” del valutatore
1.3. Premessa
1.4. Lo schema logico di valutazione del rischio chimico
1.4.1. La classificazione secondo il Regolamento CE 1272/08 (CLP)
1.5. La valutazione del rischio per la sicurezza
1.5.1. La valutazione dei rischi di incidente, incendio ed esplosione
1.6. La valutazione del rischio per la salute
1.7. La procedura di valutazione
1.7.1. Le informazioni sugli agenti chimici
1.7.2. L’analisi delle mansioni, delle attività e dei locali
1.7.3. Le misure preventive e protettive (misure generali di tutela)
1.8. L’algoritmo di calcolo dell’indice di rischio o livello di esposizione
1.8.1. La caratterizzazione dei fattori di prevenzione
1.8.2. I valori limite di esposizione professionale
1.9. Le schede personali di rilevazione delle informazioni
1.10. La valutazione dei rischi – esposizione ad agenti chimici pericolosi
1.11. La valutazione ulteriore
1.12. L’analisi delle misure di prevenzione e protezione
1.13. La sorveglianza sanitaria e le cartelle sanitarie e di rischio
1.14. La verifica della significatività del metodo
1.14.1. La definizione e l’analisi dei fattori di incertezza
1.14.2. La validazione del metodo
2. IL RISCHIO DI ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI E MUTAGENI
2.1. Premessa
2.2. La procedura di valutazione del rischio cancerogeno e mutageno
2.3. La classificazione delle sostanze cancerogene e mutagene secondo la CE
2.4. La classificazione delle sostanze cancerogene e mutagene alla luce del Regolamento CLP
2.5. L’algoritmo di calcolo dell’indice di rischio o livello di esposizione
2.6. La scheda personale di rilevazione delle informazioni
2.7. La valutazione dei rischi – esposizione ad agenti CM
3. IL RISCHIO DA ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI
3.1. L’approccio alla valutazione
3.2. Premessa
3.3. Lo schema logico di valutazione del rischio biologico
3.4. La valutazione del rischio biologico
3.5. La procedura di valutazione
3.5.1. Le informazioni sugli agenti biologici
3.5.2. L’analisi delle mansioni, delle attività e dei locali
3.5.3. Gli adempimenti preventivi per l’utilizzo di AB dei gruppi 2, 3 e 4
3.6. L’algoritmo di calcolo dell’indice di rischio
3.6.1. La sicurezza biologica
3.6.2. Il contenimento, l’igiene e la biosicurezza
3.7. Le schede personali di rilevazione delle informazioni
3.8. La valutazione dei rischi – esposizione ad agenti biologici
3.9. L’analisi delle misure di prevenzione e protezione
3.10. La sorveglianza sanitaria
4. INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE ALLEGATO
4.1. Introduzione
4.2. Requisiti minimi hardware e software
4.3. Download del software e richiesta della password di attivazione
4.4. Installazione e attivazione del software
5. L’APPLICAZIONE PRATICA DEGLI ALGORITMI
5.1. L’applicativo Algoritmo Rischio Biologico
5.1.1. Utilizzazione dei fogli banca dati
5.1.2. Utilizzazione dell’algoritmo
5.1.3. Valutazione del rischio
5.1.4. Personalizzazione dell’applicativo Algoritmo Rischio Biologico
5.2. Schede di rilevazione dati
6. INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE BLUMATICA CHIMICO
6.1. Introduzione al software Blumatica Chimico
6.2. Installazione di Blumatica Chimico
6.3. Registrazione di Blumatica Chimico
APPENDICE
MISURE GENERALI DI TUTELA IN RELAZIONE AL RISCHIO CHIMICO E BIOLOGICO
1. Misure di tutela per la gestione degli agenti chimici pericolosi
1.1. Interventi sulla sorgente
1.2. Interventi riguardanti l’operatore
2. Norme specifiche su conservazione, prelievo e utilizzo di sostanze classificate come CM
2.1. Sostituzione
2.2. Riduzione dell’esposizione
2.3. Conservazione
2.4. Prelievo e trasporto
2.5. Utilizzo e manipolazione
2.6. Smaltimento
3. Misure di tutela per la gestione degli agenti biologici
3.1. Procedure di ordine generale
3.2. Interventi riguardanti l’operatore
3.3. Movimentazione dei campioni e del materiale potenzialmente infetto
4. Gestione delle emergenze in laboratorio
BIBLIOGRAFIA