1.1. Complesso normativo ˝ 1
1.1.1. Applicazione della normativa nazionale e ambito di applicazione ˝ 2
1.1.2. Ambito soggettivo di applicazione della legge ˝ 2
1.2. Disciplina regolamentare ˝ 3
1.3. Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture ˝ 3
1.4. Il Dipartimento regionale tecnico ˝ 3
1.5. Importi delle soglie dei contratti pubblici di rilevanza comunitaria ˝ 3
1.5.1. Progetti di importo complessivo inferiore alla soglia comunitaria ˝ 4
1.5.2. Progetti di importo complessivo superiore alla soglia comunitaria ˝ 4
1.5.3. Progetti di importo superiore a tre volte la soglia comunitaria ˝ 5
1.5.4. Disposizioni regolamentari sulla conferenza di servizi ˝ 6
1.5.5. Dissensi o assenze in sede di Conferenza di servizi ˝ 6
1.6. Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori ˝ 7
1.7. Albo unico regionale ˝ 7
1.8. Nucleo tecnico per la finanza di progetto ˝ 8
2.1. Il procedimento per la realizzazione delle opere pubbliche ˝ 9
2.2. Soggetti ˝ 11
2.2.1. L’operatore economico ˝ 11
2.2.2. La direzione tecnica ˝ 11
2.2.3. Il direttore di cantiere ˝ 11
2.2.4. Il direttore dei lavori e l’ufficio della direzione dei lavori ˝ 11
2.2.5. I soggetti preposti alla sicurezza ˝ 12
2.2.6. Il collaudo e l’organo di collaudo ˝ 13
2.2.7. Il Responsabile unico del procedimento ˝ 13
2.3. Forme di responsabilità ˝ 17
2.3.1. Responsabilità civile ˝ 17
2.3.2. Responsabilità per danni presso la Corte dei Conti ˝ 18
2.3.3. Responsabilità contabile e amministrativa ˝ 18
2.3.4. Responsabilità dirigenziale ˝ 18
2.3.5. Responsabilità penale ˝ 19
2.3.6. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale ˝ 19
2.3.7. Responsabilità diretta e indiretta ˝ 19
2.3.8. Responsabilità personale e Responsabilità solidale ˝ 19
2.3.9. Responsabilità per fatto ˝ 19
2.3.10. Responsabilità oggettiva ˝ 20
2.4. Soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici ˝ 20
3.1. Ambito oggettivo di applicazione della disciplina ˝ 22
3.2. Metodologia della programmazione ˝ 22
3.3. Articolazione ˝ 22
3.4. Quadro dei bisogni e delle esigenze ˝ 23
3.5. Soglie e documenti componenti i programmi ˝ 24
3.6. Iter procedurale ˝ 24
3.7. Redazione del programma triennale ˝ 25
3.8. Contenuti del programma ˝ 27
3.9. Trasmissione del programma ˝ 27
3.10. Previsione nel quadro economico dell’accantonamento per transazioni e accordi bonari ˝ 27
4.1. Ambito oggettivo e soggettivo ˝ 29
4.2. Soglie ˝ 31
4.3. Accertamento del responsabile del procedimento ˝ 31
4.4. Soggetto responsabile della procedura di incarico ˝ 31
4.5. Ricorso a soggetti esterni ˝ 32
4.6. Disciplina per l’affidamento di incarichi ˝ 32
4.7. Disciplina regolamentare per l’affidamento dell’attività di direzione lavori ˝ 33
4.7.1. Nomina di soggetti facenti parte delle stazioni appaltanti ˝ 33
4.7.2. Ricorso al personale di altre amministrazioni ˝ 33
4.7.3. Liberi professionisti singoli e associati ˝ 34
4.7.4. Società di professionisti ˝ 35
4.7.5. Società di ingegneria ˝ 35
4.7.6. Raggruppamenti temporanei ˝ 36
4.7.7. Consorzi stabili ˝ 37
4.7.8. Divieti e limitazioni ˝ 38
4.8. Presenza di giovani professionisti e loro attività nei gruppi concorrenti ˝ 39
4.9. Limiti alla partecipazione alle gare dei dipendenti pubblici ˝ 40
4.9.1. Polizze assicurative dei dipendenti ˝ 41
4.9.2. Costituzione di gruppi “misti” ˝ 41
4.10. Affidamento a società a capitale pubblico-privato ˝ 41
4.11. Rilevanza dell’atto di affidamento dell’incarico ˝ 42
4.12. Garanzie dei progettisti ˝ 43
4.12.1. Unicità della polizza del progettista ˝ 43
5.1. Disciplina ˝ 45
5.2. Soglia comunitaria dei servizi ˝ 46
5.3. Disposizioni generali in materia di affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria ˝ 46
5.4. Valore del contratto e disposizioni ˝ 46
5.5. Determinazione del corrispettivo ˝ 47
5.6. Riduzioni del corrispettivo e adeguatezza ˝ 48
5.7. Congruità dei compensi per i servizi ˝ 49
5.7.1. Contestazione sulla congruità del compenso ˝ 49
5.7.2. Richiesta di congruità del compenso ˝ 50
5.8. Obbligo della copertura finanziaria ˝ 51
5.9. Divieto di frazionamento dell’attività progettuale ˝ 51
5.10. Eccezioni all’affidamento unitario del servizio di progettazione ˝ 52
5.11. Affidamento della sola progettazione definitiva od esecutiva ˝ 52
5.12. Affidamento della direzione lavori a soggetto diverso dal progettista ˝ 53
5.13. Divieti di rapporti del professionista esterno con l’esecutore ˝ 53
5.14. Casi particolari ˝ 54
6.1. Affidamento dei servizi inferiori a € 100.000 ˝ 55
6.2. Criteri per l’individuazione degli operatori economici ˝ 55
6.3. Obbligo del ricorso all’Albo unico ˝ 56
6.3.1. Ricorso all’Albo unico per incarichi inferiori ad € 40.000 ˝ 57
6.3.2. L’indagine di mercato ˝ 57
6.4. Selezione di cinque o più partecipanti ˝ 58
6.5. Attestazione del Dirigente e conferimento dell’incarico ˝ 58
6.6. Pubblicità dell’esito della procedura di affidamento ˝ 58
6.7. Istituzione dell’Albo unico regionale ˝ 59
6.7.1. Soggetti ˝ 59
6.7.2. Procedure di affidamento ˝ 60
7.1. Disciplina ˝ 61
7.2. Fasi della procedura ˝ 62
7.3. Bando di gara, domanda di partecipazione e lettera di invito ˝ 62
7.3.1. Bandi tipo per l’affidamento di servizi ˝ 63
7.4. Numero massimo di candidati da invitare ˝ 64
7.5. Requisiti di partecipazione ˝ 64
7.6. Divieti ed esclusioni ˝ 65
7.6.1. Divieto di partecipazione agli appalti dei lavori ˝ 65
7.6.2. Cause di esclusione ex articolo 38, Codice ˝ 66
7.6.3. Attestazione del possesso dei requisiti ˝ 67
7.6.4. Accertamenti delle cause di esclusione ˝ 67
7.6.5. Accertamenti per soggetti non residenti in Italia ˝ 67
7.7. Modalità di svolgimento della gara ˝ 68
7.7.1. Forma dell’offerta ˝ 68
7.7.2. Presentazione dell’offerta nella procedura ristretta ˝ 68
7.7.3. Invio nota illustrativa ˝ 69
7.7.4. Controllo esterno dei plichi e casi di esclusioni ˝ 69
7.7.5. Altre irregolarità ˝ 70
7.8. Apertura dei plichi e verifica di ammissibilità ˝ 71
7.9. Valutazione delle offerte con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ˝ 72
7.9.1. Fattori ponderali ˝ 72
7.9.2. Attribuzione dei punteggi ˝ 73
7.9.3. Le linee guida ˝ 74
7.10. Commissione aggiudicatrice nel caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per appalti di servizi ovvero di lavori per importi inferiori a € 1.250.000 ˝ 76
7.10.1. Nomina dei commissari ˝ 76
7.10.2. Albo esperti per la costituzione della commissione di gara ˝ 77
7.10.3. Compensi ˝ 77
7.10.4. Attività della commissione ˝ 77
7.11. Divieto di subappalto ˝ 78
7.12. Affidamento della d.l. per importi complessivi sopra soglia comunitaria ˝ 79
7.13. Divieto di affidamento a mezzo di contratti a tempo determinato ˝ 80
8.1. Procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee ˝ 81
8.1.1. Ambito di applicazione e oggetto dei concorsi di progettazione ˝ 81
8.1.2. Soglie ˝ 82
8.1.3. Oggetto del concorso ˝ 82
8.1.4. Premi e attività progettuale successiva ˝ 83
8.2. Disposizioni generali sulla partecipazione ai concorsi di progettazione ˝ 83
8.2.1. Divieti ˝ 83
8.2.2. Soggetti ammessi e requisiti ˝ 83
8.2.3. Bandi e avvisi ˝ 84
8.2.4. Contenuti dei bandi ˝ 84
8.2.5. Allegati ai bandi ˝ 84
8.2.6. Deroga alla pubblicazione dell’aggiudicazione ˝ 84
8.2.7. Forme aggiuntive di pubblicità ˝ 84
8.2.8. Presenza di giovani professionisti ˝ 84
8.3. Valutazioni delle proposte progettuali ˝ 85
8.3.1. Metodi di valutazione ˝ 85
8.3.2. Mezzi di comunicazione ˝ 86
8.3.3. Regole da applicare ai dispositivi di ricezione elettronica ˝ 86
8.3.4. Selezione dei concorrenti ˝ 86
8.4. Composizione della commissione giudicatrice ˝ 86
8.4.1. Modalità operative della commissione giudicatrice ˝ 87
8.4.2. Decisioni della commissione giudicatrice ˝ 87
8.4.3. Attività della Commissione giudicatrice ˝ 88
8.4.4. Concorsi in due gradi ˝ 88
8.5. Concorso di idee ˝ 89
8.5.1. Soggetti ammessi e requisiti ˝ 89
8.5.2. Contenuti del bando ˝ 90
8.5.3. Predisposizione della proposta ideativa e termini ˝ 90
8.5.4. Commissione giudicatrice ˝ 90
8.5.5. Premi ˝ 90
8.6. Concorsi sotto soglia ˝ 91
9.1. Il fondo incentivante ˝ 92
9.2. Il regolamento ˝ 92
9.3. Le tariffe professionali ˝ 93
9.3.1. L’abrogazione delle tariffe professionali ˝ 93
9.3.2. Il D.M. n. 140/2012 ˝ 93
9.3.3. Ambito di applicazione e regole generali del D.M. n. 140/2012 ˝ 94
9.3.4. Disposizioni concernenti le professioni dell’area tecnica ˝ 94
9.3.5. Parametri generali per la liquidazione del compenso ˝ 94
9.3.6. Specificazione delle prestazioni ˝ 95
9.3.7. Consulenze, analisi ed accertamento ˝ 96
9.3.8. Determinazione del compenso ˝ 96
10.1. Generalità ˝ 97
10.2. Disciplina ˝ 97
10.3. Il Documento preliminare all’avvio della progettazione (DPP) ˝ 98
10.3.1. Il Documento preliminare e la “prova scritta” ˝ 98
10.3.2. Contenuti del DPP ˝ 99
10.3.3. Il DPP nel concorso di progettazione ˝ 100
10.4. Finalità e livelli della progettazione ˝ 100
10.4.1. Confronto fra gli elaborati dei tre livelli di progettazione ˝ 101
10.5. I vincoli della progettazione ˝ 103
10.6. Prescrizioni sugli elaborati ˝ 103
10.7. Principi e regole ˝ 104
10.7.1. La progettazione e il contesto ˝ 104
10.7.2. Obbligo del rispetto delle norme tecniche ˝ 105
10.7.3. Citazione di prodotti o marchi di fabbrica ˝ 105
10.8. La sottoscrizione degli elaborati ˝ 106
10.8.1. Obbligo della sottoscrizione degli elaborati ˝ 106
10.8.2. Accertamento della sottoscrizione degli elaborati ˝ 107
10.9. Il ruolo del progettista nelle varianti in corso d’opera ˝ 107
10.10. La responsabilità personale e in solido ˝ 107
10.10.1. Natura giuridica dei rapporti tra professionisti e amministrazione ˝ 109
10.11. Progettazioni particolari ˝ 111
10.11.1. Contratti segretati o che esigono particolari misure di sicurezza ˝ 111
10.11.2. Progettazione di lavori riguardanti i beni culturali ˝ 112
10.11.3. Progetti di lavori di speciale complessità o di rilevanza architettonica o ambientale ˝ 112
10.11.4. Criteri di progettazione dei lavori complessi ˝ 113
10.11.5. La progettazione e la sicurezza ex D.Lgs. n. 81/2008 ˝ 114
10.12. Penali per ritardato adempimento ˝ 115
11.1. Requisiti e finalità ˝ 116
11.2. Contenuti ˝ 116
11.3. Obiettivi del progetto preliminare ˝ 117
11.4. Utilizzazione del progetto preliminare ˝ 117
11.4.1. Appalto del progetto preliminare ˝ 118
11.4.2. Avvio delle procedure espropriative ˝ 118
11.5. Disciplina regolamentare del progetto preliminare ˝ 119
11.5.1. Elaborati componenti il progetto preliminare ˝ 120
11.5.2. Contenuto degli elaborati ˝ 121
11.6. Disciplina della verifica dell’interesse archeologico ˝ 135
11.6.1. Raccolta ed elaborazione dei dati ˝ 136
12.1. Requisiti e finalità ˝ 137
12.2. Contenuti ˝ 137
12.3. Elaborati componenti il progetto definitivo ˝ 138
12.3.1. Appalti pubblici di progettazione ed esecuzione previa acquisizione del progetto definitivo ˝ 139
12.3.2. Particolari contenuti dell’offerta nell’appalto di progettazione ed esecuzione ˝ 139
12.4. Forma e contenuto degli elaborati di progetto definitivo ˝ 139
12.4.1. Relazione generale del progetto definitivo ˝ 139
12.4.2. Relazioni tecniche e specialistiche del progetto definitivo ˝ 141
12.4.3. Studio di impatto ambientale ˝ 142
12.4.4. Studio di fattibilità ambientale ˝ 142
12.4.5. Elaborati grafici del progetto definitivo ˝ 143
12.4.6. Calcoli delle strutture e degli impianti ˝ 146
12.4.7. Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici del progetto definitivo ˝ 147
12.4.8. Procedure per le espropriazioni e le occupazioni ˝ 147
12.4.9. Elenco dei prezzi unitari ˝ 150
12.4.10. Determinazione del prezzo mediante analisi ˝ 151
12.4.11. Quadro economico ˝ 153
12.4.12. Determinazione delle categorie d’appalto ˝ 154
13.1. Disciplina del Codice ˝ 157
13.2. Disciplina regolamentare ˝ 158
13.2.1. La cantierizzazione ˝ 158
13.2.2. Gli elaborati di cantierizzazione ˝ 159
13.3. Documenti del progetto esecutivo ˝ 159
13.3.1. Relazione generale del progetto esecutivo ˝ 160
13.3.2. Relazioni specialistiche ˝ 160
13.3.3. Elaborati grafici del progetto esecutivo ˝ 160
13.3.4. Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti ˝ 161
13.4. Elaborati economici ˝ 163
13.4.1. Elenco dei prezzi unitari ˝ 163
13.4.2. Computo metrico estimativo ˝ 164
13.5.3. Quadro economico ˝ 165
13.6. Elaborati di particolare rilevanza ˝ 167
13.6.1. Piano di manutenzione ˝ 167
13.6.2. Piano di sicurezza e di coordinamento ˝ 172
13.6.3. Quadro di incidenza della manodopera ˝ 174
13.6.4. Cronoprogramma ˝ 174
13.6.5. Il programma esecutivo dell’esecutore ˝ 177
13.6.6. Schema di contratto ˝ 177
13.6.7. Capitolato speciale d’appalto ˝ 178
13.6.8. Lo schema di contratto di concessione ˝ 179
14.1. Generalità ˝ 181
14.2. Affidamenti ˝ 181
14.2.1. Soggetti – Albo Unico Regionale ˝ 181
14.2.2. Modalità di affidamento della progettazione ˝ 181
14.2.3. Disciplina ˝ 181
14.2.4. Qualificazione ˝ 182
14.3. Scavo archeologico, restauro e manutenzione ˝ 182
14.3.1. Programmazione ˝ 182
14.4. Progettazione ˝ 183
14.4.1. Disciplina ˝ 183
14.4.2. La scheda tecnica ˝ 183
14.4.3. Deroghe per gli scavi archeologici ˝ 183
14.4.4. Progetto preliminare per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 183
14.4.5. Progetto definitivo per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 185
14.4.6. Progetto esecutivo per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 186
14.4.7. Progettazione dello scavo archeologico ˝ 186
14.4.8. Progettazione di lavori di impiantistica e per la sicurezza riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 187
14.4.9. Verifica dei progetti per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 188
14.4.10. Qualificazione e direzione tecnica per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 188
14.4.11. Lavori inferiori a € 150.000 ˝ 189
14.4.12. Requisiti del direttore tecnico ˝ 189
15.1. Verifica e validazione dei progetti ˝ 190
15.1.1. Disciplina ˝ 190
15.1.2. Momento della verifica ˝ 191
15.1.3. Criteri ˝ 191
15.1.4. Disciplina regolamentare ˝ 191
15.1.5. Criteri generali della verifica ˝ 199
15.1.6. Verifica della documentazione ˝ 201
15.1.7. Estensione del controllo ˝ 204
15.1.8. Verbali e rapporti ˝ 205
15.1.9. La validazione ˝ 205
15.1.10. Le responsabilità ˝ 206
15.1.11. Acquisizione dei pareri e validazione ˝ 207
15.1.12. Procedimento di approvazione dei progetti ˝ 208
Introduzione ˝ 213
Requisiti minimi hardware e software ˝ 213
Installazione del software ˝ 213