Dalla programmazione all'approvazione del progetto: Contratti Pubblici in Sicilia

Dalla programmazione all'approvazione del progetto: Contratti Pubblici in Sicilia

DESCRIZIONE

Volume Primo: dalla programmazione dell’intervento all’approvazione del progetto

- La nuova disciplina dei lavori pubblici in Sicilia
- Soggetti ed istituzioni
- Programmazione
- Affidamento dei servizi tecnici
- Livelli progettuali
- Verifica, validazione ed approvazione del progetto

A distanza di cinque anni dall’entrata in vigore del D. Lgs n. 163/2006 la Sicilia ha finalmente recepito la disciplina nazionale in tema di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture consentendo, con l’emanazione della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 e la pubblicazione del relativo regolamento di attuazione (D.P. 31 gennaio 2012 n. 13), la quasi integrale applicabilità del Codice dei contratti e del relativo Regolamento di esecuzione di cui al D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207.
In questo quadro normativo, che peraltro continua ad essere oggetto di modifiche ed integrazioni, il testo ripropone - nell’ambito complesso processo di realizzazione dell’opera pubblica e alla luce della nuova legge regionale - i temi relativi alla fase iniziale che partendo dalla programmazione dell’intervento si conclude con l’approvazione del progetto, che dovrà essere posto a base d’appalto.
Consapevoli della complessità della materia trattata e cercando di rimanere ancorati alla tradizionale impostazione dei lavori pubblici, gli autori, con la loro consolidata esperienza nel settore dei lavori pubblici, hanno inteso offrire agli operatori del settore una pratica guida, ricca di schemi ed esempi, per destreggiarsi nel complesso corpo normativo oggi vigente, tenendo conto della specificità delle norme non recepite dalla legge regionale e che sono state pertanto, interamente riscritte.
Il testo è corredato di software contenente le norme di riferimento, gli atti dell’Autorità per la vigilanza, la modulistica adattabile a specifiche esigenze, nonché un applicativo excel per la determinazione dei compensi relativi alle prestazioni professionali. Le fasi successive sono trattate in testi di prossima pubblicazione, che completeranno la disamina dell’intera problematica connessa alla realizzazione delle opere pubbliche nella regione Sicilia.

La collana Contratti pubblici di lavori e servizi tecnici in Sicilia è costituita da quattro volumi che trattano le seguenti tematiche.
I Volume - Dalla programmazione dell’intervento all’approvazione del progetto
II Volume - Dalla gara d’appalto alla stipula del contratto
III Volume - L’esecuzione dei lavori e il collaudo
IV Volume - Le riserve e le controversie

INDICE LIBRO

  1. DISCIPLINA DEI LAVORI PUBBLICI IN SICILIA ˝ 1

    1.1. Complesso normativo ˝ 1

    1.1.1. Applicazione della normativa nazionale e ambito di applicazione ˝ 2

    1.1.2. Ambito soggettivo di applicazione della legge ˝ 2

    1.2. Disciplina regolamentare ˝ 3

    1.3. Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture ˝ 3

    1.4. Il Dipartimento regionale tecnico ˝ 3

    1.5. Importi delle soglie dei contratti pubblici di rilevanza comunitaria ˝ 3

    1.5.1. Progetti di importo complessivo inferiore alla soglia comunitaria ˝ 4

    1.5.2. Progetti di importo complessivo superiore alla soglia comunitaria ˝ 4

    1.5.3. Progetti di importo superiore a tre volte la soglia comunitaria ˝ 5

    1.5.4. Disposizioni regolamentari sulla conferenza di servizi ˝ 6

    1.5.5. Dissensi o assenze in sede di Conferenza di servizi ˝ 6

    1.6. Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori ˝ 7

    1.7. Albo unico regionale ˝ 7

    1.8. Nucleo tecnico per la finanza di progetto ˝ 8

  2. PROCEDIMENTO, SOGGETTI E ISTITUZIONI ˝ 9

    2.1. Il procedimento per la realizzazione delle opere pubbliche ˝ 9

    2.2. Soggetti ˝ 11

    2.2.1. L’operatore economico ˝ 11

    2.2.2. La direzione tecnica ˝ 11

    2.2.3. Il direttore di cantiere ˝ 11

    2.2.4. Il direttore dei lavori e l’ufficio della direzione dei lavori ˝ 11

    2.2.5. I soggetti preposti alla sicurezza ˝ 12

    2.2.6. Il collaudo e l’organo di collaudo ˝ 13

    2.2.7. Il Responsabile unico del procedimento ˝ 13

    2.3. Forme di responsabilità ˝ 17

    2.3.1. Responsabilità civile ˝ 17

    2.3.2. Responsabilità per danni presso la Corte dei Conti ˝ 18

    2.3.3. Responsabilità contabile e amministrativa ˝ 18

    2.3.4. Responsabilità dirigenziale ˝ 18

    2.3.5. Responsabilità penale ˝ 19

    2.3.6. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale ˝ 19

    2.3.7. Responsabilità diretta e indiretta ˝ 19

    2.3.8. Responsabilità personale e Responsabilità solidale ˝ 19

    2.3.9. Responsabilità per fatto ˝ 19

    2.3.10. Responsabilità oggettiva ˝ 20

    2.4. Soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici ˝ 20

  3. LA PROGRAMMAZIONE E IL FINANZIAMENTO
    DELLA PROGETTAZIONE ˝ 22

    3.1. Ambito oggettivo di applicazione della disciplina ˝ 22

    3.2. Metodologia della programmazione ˝ 22

    3.3. Articolazione ˝ 22

    3.4. Quadro dei bisogni e delle esigenze ˝ 23

    3.5. Soglie e documenti componenti i programmi ˝ 24

    3.6. Iter procedurale ˝ 24

    3.7. Redazione del programma triennale ˝ 25

    3.8. Contenuti del programma ˝ 27

    3.9. Trasmissione del programma ˝ 27

    3.10. Previsione nel quadro economico dell’accantonamento per transazioni e accordi bonari ˝ 27

  4. SOGGETTI AFFIDATARI DEI SERVIZI TECNICI ˝ 29

    4.1. Ambito oggettivo e soggettivo ˝ 29

    4.2. Soglie ˝ 31

    4.3. Accertamento del responsabile del procedimento ˝ 31

    4.4. Soggetto responsabile della procedura di incarico ˝ 31

    4.5. Ricorso a soggetti esterni ˝ 32

    4.6. Disciplina per l’affidamento di incarichi ˝ 32

    4.7. Disciplina regolamentare per l’affidamento dell’attività di direzione lavori ˝ 33

    4.7.1. Nomina di soggetti facenti parte delle stazioni appaltanti ˝ 33

    4.7.2. Ricorso al personale di altre amministrazioni ˝ 33

    4.7.3. Liberi professionisti singoli e associati ˝ 34

    4.7.4. Società di professionisti ˝ 35

    4.7.5. Società di ingegneria ˝ 35

    4.7.6. Raggruppamenti temporanei ˝ 36

    4.7.7. Consorzi stabili ˝ 37

    4.7.8. Divieti e limitazioni ˝ 38

    4.8. Presenza di giovani professionisti e loro attività nei gruppi concorrenti ˝ 39

    4.9. Limiti alla partecipazione alle gare dei dipendenti pubblici ˝ 40

    4.9.1. Polizze assicurative dei dipendenti ˝ 41

    4.9.2. Costituzione di gruppi “misti” ˝ 41

    4.10. Affidamento a società a capitale pubblico-privato ˝ 41

    4.11. Rilevanza dell’atto di affidamento dell’incarico ˝ 42

    4.12. Garanzie dei progettisti ˝ 43

    4.12.1. Unicità della polizza del progettista ˝ 43

  5. DISCIPLINA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI TECNICI ˝ 45

    5.1. Disciplina ˝ 45

    5.2. Soglia comunitaria dei servizi ˝ 46

    5.3. Disposizioni generali in materia di affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria ˝ 46

    5.4. Valore del contratto e disposizioni ˝ 46

    5.5. Determinazione del corrispettivo ˝ 47

    5.6. Riduzioni del corrispettivo e adeguatezza ˝ 48

    5.7. Congruità dei compensi per i servizi ˝ 49

    5.7.1. Contestazione sulla congruità del compenso ˝ 49

    5.7.2. Richiesta di congruità del compenso ˝ 50

    5.8. Obbligo della copertura finanziaria ˝ 51

    5.9. Divieto di frazionamento dell’attività progettuale ˝ 51

    5.10. Eccezioni all’affidamento unitario del servizio di progettazione ˝ 52

    5.11. Affidamento della sola progettazione definitiva od esecutiva ˝ 52

    5.12. Affidamento della direzione lavori a soggetto diverso dal progettista ˝ 53

    5.13. Divieti di rapporti del professionista esterno con l’esecutore ˝ 53

    5.14. Casi particolari ˝ 54

  6. AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ATTINENTI ALL’ARCHITETTURA E ALL’INGEGNERIA DI IMPORTO INFERIORE A € 100.000 ˝ 55

    6.1. Affidamento dei servizi inferiori a € 100.000 ˝ 55

    6.2. Criteri per l’individuazione degli operatori economici ˝ 55

    6.3. Obbligo del ricorso all’Albo unico ˝ 56

    6.3.1. Ricorso all’Albo unico per incarichi inferiori ad € 40.000 ˝ 57

    6.3.2. L’indagine di mercato ˝ 57

    6.4. Selezione di cinque o più partecipanti ˝ 58

    6.5. Attestazione del Dirigente e conferimento dell’incarico ˝ 58

    6.6. Pubblicità dell’esito della procedura di affidamento ˝ 58

    6.7. Istituzione dell’Albo unico regionale ˝ 59

    6.7.1. Soggetti ˝ 59

    6.7.2. Procedure di affidamento ˝ 60

  7. AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ATTINENTI ALL’ARCHITETTURA
    E ALL’INGEGNERIA DI IMPORTO SUPERIORE A € 100.000 ˝ 61

    7.1. Disciplina ˝ 61

    7.2. Fasi della procedura ˝ 62

    7.3. Bando di gara, domanda di partecipazione e lettera di invito ˝ 62

    7.3.1. Bandi tipo per l’affidamento di servizi ˝ 63

    7.4. Numero massimo di candidati da invitare ˝ 64

    7.5. Requisiti di partecipazione ˝ 64

    7.6. Divieti ed esclusioni ˝ 65

    7.6.1. Divieto di partecipazione agli appalti dei lavori ˝ 65

    7.6.2. Cause di esclusione ex articolo 38, Codice ˝ 66

    7.6.3. Attestazione del possesso dei requisiti ˝ 67

    7.6.4. Accertamenti delle cause di esclusione ˝ 67

    7.6.5. Accertamenti per soggetti non residenti in Italia ˝ 67

    7.7. Modalità di svolgimento della gara ˝ 68

    7.7.1. Forma dell’offerta ˝ 68

    7.7.2. Presentazione dell’offerta nella procedura ristretta ˝ 68

    7.7.3. Invio nota illustrativa ˝ 69

    7.7.4. Controllo esterno dei plichi e casi di esclusioni ˝ 69

    7.7.5. Altre irregolarità ˝ 70

    7.8. Apertura dei plichi e verifica di ammissibilità ˝ 71

    7.9. Valutazione delle offerte con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ˝ 72

    7.9.1. Fattori ponderali ˝ 72

    7.9.2. Attribuzione dei punteggi ˝ 73

    7.9.3. Le linee guida ˝ 74

    7.10. Commissione aggiudicatrice nel caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per appalti di servizi ovvero di lavori per importi inferiori a € 1.250.000 ˝ 76

    7.10.1. Nomina dei commissari ˝ 76

    7.10.2. Albo esperti per la costituzione della commissione di gara ˝ 77

    7.10.3. Compensi ˝ 77

    7.10.4. Attività della commissione ˝ 77

    7.11. Divieto di subappalto ˝ 78

    7.12. Affidamento della d.l. per importi complessivi sopra soglia comunitaria ˝ 79

    7.13. Divieto di affidamento a mezzo di contratti a tempo determinato ˝ 80

  8. CONCORSO DI PROGETTAZIONE E CONCORSO DI IDEE ˝ 81

    8.1. Procedura del concorso di progettazione o del concorso di idee ˝ 81

    8.1.1. Ambito di applicazione e oggetto dei concorsi di progettazione ˝ 81

    8.1.2. Soglie ˝ 82

    8.1.3. Oggetto del concorso ˝ 82

    8.1.4. Premi e attività progettuale successiva ˝ 83

    8.2. Disposizioni generali sulla partecipazione ai concorsi di progettazione ˝ 83

    8.2.1. Divieti ˝ 83

    8.2.2. Soggetti ammessi e requisiti ˝ 83

    8.2.3. Bandi e avvisi ˝ 84

    8.2.4. Contenuti dei bandi ˝ 84

    8.2.5. Allegati ai bandi ˝ 84

    8.2.6. Deroga alla pubblicazione dell’aggiudicazione ˝ 84

    8.2.7. Forme aggiuntive di pubblicità ˝ 84

    8.2.8. Presenza di giovani professionisti ˝ 84

    8.3. Valutazioni delle proposte progettuali ˝ 85

    8.3.1. Metodi di valutazione ˝ 85

    8.3.2. Mezzi di comunicazione ˝ 86

    8.3.3. Regole da applicare ai dispositivi di ricezione elettronica ˝ 86

    8.3.4. Selezione dei concorrenti ˝ 86

    8.4. Composizione della commissione giudicatrice ˝ 86

    8.4.1. Modalità operative della commissione giudicatrice ˝ 87

    8.4.2. Decisioni della commissione giudicatrice ˝ 87

    8.4.3. Attività della Commissione giudicatrice ˝ 88

    8.4.4. Concorsi in due gradi ˝ 88

    8.5. Concorso di idee ˝ 89

    8.5.1. Soggetti ammessi e requisiti ˝ 89

    8.5.2. Contenuti del bando ˝ 90

    8.5.3. Predisposizione della proposta ideativa e termini ˝ 90

    8.5.4. Commissione giudicatrice ˝ 90

    8.5.5. Premi ˝ 90

    8.6. Concorsi sotto soglia ˝ 91

  9. I CORRISPETTIVI PER GLI INCARICHI TECNICI ˝ 92

    9.1. Il fondo incentivante ˝ 92

    9.2. Il regolamento ˝ 92

    9.3. Le tariffe professionali ˝ 93

    9.3.1. L’abrogazione delle tariffe professionali ˝ 93

    9.3.2. Il D.M. n. 140/2012 ˝ 93

    9.3.3. Ambito di applicazione e regole generali del D.M. n. 140/2012 ˝ 94

    9.3.4. Disposizioni concernenti le professioni dell’area tecnica ˝ 94

    9.3.5. Parametri generali per la liquidazione del compenso ˝ 94

    9.3.6. Specificazione delle prestazioni ˝ 95

    9.3.7. Consulenze, analisi ed accertamento ˝ 96

    9.3.8. Determinazione del compenso ˝ 96

  10. DISCIPLINA GENERALE DELLA PROGETTAZIONE ˝ 97

    10.1. Generalità ˝ 97

    10.2. Disciplina ˝ 97

    10.3. Il Documento preliminare all’avvio della progettazione (DPP) ˝ 98

    10.3.1. Il Documento preliminare e la “prova scritta” ˝ 98

    10.3.2. Contenuti del DPP ˝ 99

    10.3.3. Il DPP nel concorso di progettazione ˝ 100

    10.4. Finalità e livelli della progettazione ˝ 100

    10.4.1. Confronto fra gli elaborati dei tre livelli di progettazione ˝ 101

    10.5. I vincoli della progettazione ˝ 103

    10.6. Prescrizioni sugli elaborati ˝ 103

    10.7. Principi e regole ˝ 104

    10.7.1. La progettazione e il contesto ˝ 104

    10.7.2. Obbligo del rispetto delle norme tecniche ˝ 105

    10.7.3. Citazione di prodotti o marchi di fabbrica ˝ 105

    10.8. La sottoscrizione degli elaborati ˝ 106

    10.8.1. Obbligo della sottoscrizione degli elaborati ˝ 106

    10.8.2. Accertamento della sottoscrizione degli elaborati ˝ 107

    10.9. Il ruolo del progettista nelle varianti in corso d’opera ˝ 107

    10.10. La responsabilità personale e in solido ˝ 107

    10.10.1. Natura giuridica dei rapporti tra professionisti e amministrazione ˝ 109

    10.11. Progettazioni particolari ˝ 111

    10.11.1. Contratti segretati o che esigono particolari misure di sicurezza ˝ 111

    10.11.2. Progettazione di lavori riguardanti i beni culturali ˝ 112

    10.11.3. Progetti di lavori di speciale complessità o di rilevanza architettonica o ambientale ˝ 112

    10.11.4. Criteri di progettazione dei lavori complessi ˝ 113

    10.11.5. La progettazione e la sicurezza ex D.Lgs. n. 81/2008 ˝ 114

    10.12. Penali per ritardato adempimento ˝ 115

  11. PROGETTO PRELIMINARE ˝ 116

    11.1. Requisiti e finalità ˝ 116

    11.2. Contenuti ˝ 116

    11.3. Obiettivi del progetto preliminare ˝ 117

    11.4. Utilizzazione del progetto preliminare ˝ 117

    11.4.1. Appalto del progetto preliminare ˝ 118

    11.4.2. Avvio delle procedure espropriative ˝ 118

    11.5. Disciplina regolamentare del progetto preliminare ˝ 119

    11.5.1. Elaborati componenti il progetto preliminare ˝ 120

    11.5.2. Contenuto degli elaborati ˝ 121

    11.6. Disciplina della verifica dell’interesse archeologico ˝ 135

    11.6.1. Raccolta ed elaborazione dei dati ˝ 136

  12. PROGETTO DEFINITIVO ˝ 137

    12.1. Requisiti e finalità ˝ 137

    12.2. Contenuti ˝ 137

    12.3. Elaborati componenti il progetto definitivo ˝ 138

    12.3.1. Appalti pubblici di progettazione ed esecuzione previa acquisizione del progetto definitivo ˝ 139

    12.3.2. Particolari contenuti dell’offerta nell’appalto di progettazione ed esecuzione ˝ 139

    12.4. Forma e contenuto degli elaborati di progetto definitivo ˝ 139

    12.4.1. Relazione generale del progetto definitivo ˝ 139

    12.4.2. Relazioni tecniche e specialistiche del progetto definitivo ˝ 141

    12.4.3. Studio di impatto ambientale ˝ 142

    12.4.4. Studio di fattibilità ambientale ˝ 142

    12.4.5. Elaborati grafici del progetto definitivo ˝ 143

    12.4.6. Calcoli delle strutture e degli impianti ˝ 146

    12.4.7. Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici del progetto definitivo ˝ 147

    12.4.8. Procedure per le espropriazioni e le occupazioni ˝ 147

    12.4.9. Elenco dei prezzi unitari ˝ 150

    12.4.10. Determinazione del prezzo mediante analisi ˝ 151

    12.4.11. Quadro economico ˝ 153

    12.4.12. Determinazione delle categorie d’appalto ˝ 154

  13. LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA ˝ 157

    13.1. Disciplina del Codice ˝ 157

    13.2. Disciplina regolamentare ˝ 158

    13.2.1. La cantierizzazione ˝ 158

    13.2.2. Gli elaborati di cantierizzazione ˝ 159

    13.3. Documenti del progetto esecutivo ˝ 159

    13.3.1. Relazione generale del progetto esecutivo ˝ 160

    13.3.2. Relazioni specialistiche ˝ 160

    13.3.3. Elaborati grafici del progetto esecutivo ˝ 160

    13.3.4. Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti ˝ 161

    13.4. Elaborati economici ˝ 163

    13.4.1. Elenco dei prezzi unitari ˝ 163

    13.4.2. Computo metrico estimativo ˝ 164

    13.5.3. Quadro economico ˝ 165

    13.6. Elaborati di particolare rilevanza ˝ 167

    13.6.1. Piano di manutenzione ˝ 167

    13.6.2. Piano di sicurezza e di coordinamento ˝ 172

    13.6.3. Quadro di incidenza della manodopera ˝ 174

    13.6.4. Cronoprogramma ˝ 174

    13.6.5. Il programma esecutivo dell’esecutore ˝ 177

    13.6.6. Schema di contratto ˝ 177

    13.6.7. Capitolato speciale d’appalto ˝ 178

    13.6.8. Lo schema di contratto di concessione ˝ 179

  14. LA PROGETTAZIONE NELL’AMBITO DEI BB.CC.AA. ˝ 181

    14.1. Generalità ˝ 181

    14.2. Affidamenti ˝ 181

    14.2.1. Soggetti – Albo Unico Regionale ˝ 181

    14.2.2. Modalità di affidamento della progettazione ˝ 181

    14.2.3. Disciplina ˝ 181

    14.2.4. Qualificazione ˝ 182

    14.3. Scavo archeologico, restauro e manutenzione ˝ 182

    14.3.1. Programmazione ˝ 182

    14.4. Progettazione ˝ 183

    14.4.1. Disciplina ˝ 183

    14.4.2. La scheda tecnica ˝ 183

    14.4.3. Deroghe per gli scavi archeologici ˝ 183

    14.4.4. Progetto preliminare per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 183

    14.4.5. Progetto definitivo per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 185

    14.4.6. Progetto esecutivo per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 186

    14.4.7. Progettazione dello scavo archeologico ˝ 186

    14.4.8. Progettazione di lavori di impiantistica e per la sicurezza riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 187

    14.4.9. Verifica dei progetti per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 188

    14.4.10. Qualificazione e direzione tecnica per i lavori riguardanti i beni del patrimonio culturale ˝ 188

    14.4.11. Lavori inferiori a € 150.000 ˝ 189

    14.4.12. Requisiti del direttore tecnico ˝ 189

  15. VERIFICA E VALIDAZIONE ˝ 190

    15.1. Verifica e validazione dei progetti ˝ 190

    15.1.1. Disciplina ˝ 190

    15.1.2. Momento della verifica ˝ 191

    15.1.3. Criteri ˝ 191

    15.1.4. Disciplina regolamentare ˝ 191

    15.1.5. Criteri generali della verifica ˝ 199

    15.1.6. Verifica della documentazione ˝ 201

    15.1.7. Estensione del controllo ˝ 204

    15.1.8. Verbali e rapporti ˝ 205

    15.1.9. La validazione ˝ 205

    15.1.10. Le responsabilità ˝ 206

    15.1.11. Acquisizione dei pareri e validazione ˝ 207

    15.1.12. Procedimento di approvazione dei progetti ˝ 208

  16. INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE ALLEGATO ˝ 213

    Introduzione ˝ 213

    Requisiti minimi hardware e software ˝ 213

    Installazione del software ˝ 213