Edifici antisismici in cemento armato + Manuale di calcolo agli stati limite II Ed.

Edifici antisismici in cemento armato + Manuale di calcolo agli stati limite II Ed.

DESCRIZIONE

Progetto e verifica di strutture in calcestruzzo secondo le nuove norme tecniche per le costruzioni
All'inizio del 2008 sono state emanate le Nuove Norme Tecniche sulle Costruzioni (decreto del Ministero delle Infrastrutture 14 gennaio 2008) ed è stato prorogato fino al 30 giugno 2010 il regime transitorio delle norme tecniche che consentiva l'utilizzo dei decreti ministeriali del 1996 con la conseguente possibilità di poter applicare ancora il metodo delle "tensioni ammissibili" nelle verifiche strutturali. Dopo il terremoto in Abruzzo, il Governo ha anticipato la scadenza della proroga al 30 giugno 2009.

Dall'Ordinanza 3274 all'attuale D.M. 14 gennaio 2008 la normativa ha subito varie modifiche, anche sostanziali, generando nei Tecnici confusione e resistenza nell'adottare il nuovo metodo di calcolo che sembrava complesso e obbligato all'uso di software specifici preferendo la via nota del metodo delle Tensioni Ammissibili.
Dopo il 30 giugno 2009 è terminato, finalmente, il lungo periodo di attesa e di gestazione. La nuova normativa rende obbligatorio l'approccio progettuale agli Stati Limite e impone ai Tecnici un aggiornamento delle procedure per il calcolo ed il progetto delle strutture in zona sismica, inoltre, accoglie in parte i criteri definiti dagli Eurocodici e permette ancora l'uso del criterio di dimensionamento "alle tensioni ammissibili", limitando i casi in cui tale metodologia è ancora ammessa.

Il manuale cerca di fare chiarezza sull'argomento e presenta le procedure di calcolo e verifica aggiornate al D.M. 14 gennaio 2008 con particolare riferimento alla progettazione di edifici antisismici in c.a.. Gli argomenti trattati hanno come base la nuova normativa tecnica D.M. 14 gennaio 2008 e toccano le principali novità previste dal testo legislativo. Si è però ritenuto opportuno trattare anche lo sviluppo analitico del calcolo agli Stati Limite ultimi del cemento armato per le varie sollecitazioni di calcolo e per le sezioni di calcolo più diffuse. A questo aspetto sono stati dedicati appositi capitoli del testo proprio per permettere al Tecnico di poter eseguire anche manualmente e senza l'ausilio di software specifici, peraltro oggi indispensabili nella verifica sismica globale del fabbricato, semplici calcoli di verifica, predimensionamento e controllo.

Il CD-ROM allegato consente l'installazione di una banca dati relativa alle norme tecniche dal 1971 ad oggi e la versione shareware di EDISIS, software per il progetto e la verifica di edifici multipiano in c.a., disponibile nella versione LT nel catalogo Grafill.

Requisiti minimi hardware e software
Processore da 1.00 GHz; Microsoft Windows 2000; 128 Mb di RAM; 500 Mb liberi sull'Hard Disk; Adobe Acrobat Reader 4.0; Microsoft Excel.

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STATI LIMITE ALL’ITALIANA
CALCESTRUZZO CON ARMATURA METALLICA

Aggiornato al decreto del Ministero delle infrastrutture 14 gennaio 2008 (Norme Tecniche per le Costruzioni)

Il metodo agli stati limite risulta oggi poco diffuso e, sotto certi aspetti, rigettato dal mondo professionale italiano: le ragioni di tale atteggiamento sono da ricercare, principalmente, nella oscura definizione del concetto di stato limite fornito dalle norme.
La definizione data dalle norme lega lo stato limite ad aspetti funzionali macroscopici della struttura, lasciando un vuoto sulla meccanica dei materiali. Poiché l’obiettivo finale del progettista è il dimensionamento delle sezioni, è più logico, nonché più ragionevole, relazionare lo stato limite ai materiali: in questo senso la norma manca clamorosamente l’obiettivo. Ciò significa che se il concetto di stato limite fa parte del back-ground culturale del professionista, l’interpretazione della norma presenta qualche difficoltà, se il concetto è estraneo al professionista, l’interpretazione della norma è impossibile!
Così come la I edizione del manuale, anche la presente è pensata considerando le esigenze specifiche del progettista: rispetto alla I edizione è completamente riveduta ed aggiornata al decreto ministeriale del 14 gennaio 2008 ed è integrata con le prescrizioni sismiche.
Anche in questa edizione sono proposti i “grafici ad n variabili in piano”, risultato di circa dieci anni di studi dell’autore, che permettono il dimensionamento degli elementi strutturali senza necessità di eseguire alcun calcolo manuale.
Infine, a chiarimento di ogni prescrizione e nota teorico-normativa riportata, sono presenti degli esempi applicativi e, fra questi, il calcolo completo degli elementi di un telaio in calcestruzzo armato.
Il CD-ROM allegato, che è parte integrante della pubblicazione, contiene un software in ambiente MS Windows® per il calcolo degli elementi strutturali secondo il metodo degli stati limite. Il software consente il dimensionamento di sezioni rettangolari/quadrate sollecitate da sforzo normale centrato o eccentrico (presso/tenso flessione retta), flessione retta, torsione e taglio e, inoltre:
  • fornisce a video, per le relative sollecitazioni, i campi di interazione e la curvatura della sezione con l’identificazione della posizione dell’asse neutro;
  • fornisce stampe grafiche di dettaglio sui legami costitutivi e sui campi di interazione;
  • permette la stampa, utilizzabile quale allegato ad una generica relazione di calcolo, dei dati immessi e dei risultati del calcolo.

INDICE LIBRO