Manuale delle procedure edilizie. Opere pubbliche e private

Manuale delle procedure edilizie. Opere pubbliche e private

Il nuovo codice dei contratti e il testo unico dell'edilizia

DESCRIZIONE

Guida alle procedure tecnico-amministrative scaturite in seguito all’entrata in vigore del “nuovo Codice dei contratti pubblici” (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36) e all’aggiornamento del “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” (D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380).


Le rilevanti innovazioni introdotte nella disciplina degli appalti di lavori pubblici riguardano la ridefinizione delle procedure, delineando un nuovo assetto dei compiti e delle responsabilità all’interno della pubblica ammini-strazione. Uno degli obiettivi perseguiti con la norma è stato quello di velocizzare e riorganizzare l’intera disciplina sulla base di principi uniformi e di ridurre i margini di incertezza, determinati dall’eccessivo sviluppo delle normative di settore. Sotto questo profilo, il significato dell’operazione che ha portato all’approvazione del codice trascende dalle scelte di politica per assumere valore emblematico delle difficoltà insite in un così difficile processo di riorganizzazione e di razionalizzazione della normativa relativa all’edilizia pubblica.


Le recenti modifiche del Testo Unico dell’Edilizia hanno introdotto importanti novità sul piano legislativo. I vantaggi, le facilitazioni, i cambiamenti derivanti dalla semplificazione ed unificazione delle norme, in un ambito tanto variegato ed eterogeneo, sono evidenti ed atti nell’immediato futuro a fugare dubbi e incertezze esistenti nel settore edile. Per lungo tempo tale settore è rimasto senza una documentazione adeguata e gli approfon-dimenti riportati nel testo costituiranno un punto di riferimento per tutti gli interessati, conferendo ordine ad una normativa così complessa.


Il volume si sofferma sulla specificità di situazioni, fatti, divieti, permessi, casi di giurisprudenza, certi che questo impegno servirà a far nascere qualche certezza in più nel tortuoso cammino degli addetti ai lavori. Al fine di rappresentare un prodotto di agevole lettura ed applicazione per tutti gli operatori interessati al settore, l’opera offre una panoramica delle tematiche che riguardano l’edilizia pubblica e privata.


La WebApp inclusa gestisce le seguenti utilità:


  • Speciale “Testo Unico Edilizia” (Norme nazionali e regionali; Giurisprudenza del TAR; Giurisprudenza del Consiglio di Stato; Giurisprudenza della Corte di Cassazione; Giurisprudenza della Corte Costituzionale; Docu-menti utili).
  • Speciale “Codice Appalti” (Normativa europea e nazionale; Linee guida in vigore e provvedimenti ANAC; Pareri del Consiglio di Stato; Giurisprudenza in materia di appalti pubblici).
  • Modulistica relativa alle procedure edilizie.
  • Schemi degli atti amministrativi del settore edile.
  • Glossario dei termini più ricorrenti sull’argomento.



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Qualsiasi dispositivo con MS Windows, Mac OS X, Linux, iOS o Android; accesso ad internet e browser web con Javascript attivo; software per la gestione di documenti Office e PDF. Giuseppe Sarubbi, ingegnere, progettista e direttore dei lavori di importanti opere pubbliche e private, consulente di amministrazioni pubbliche e di imprese private è autore di pubblicazioni inerenti l’urbanistica e la realizzazione di opere pubbliche.



AUTORE

Giuseppe Sarubbi, ingegnere, progettista e direttore dei lavori di importanti opere pubbliche e private, consulente di amministrazioni pubbliche e di imprese private è autore di pubblicazioni inerenti l’urbanistica e la realizzazione di opere pubbliche.

INDICE LIBRO

INTRODUZIONE

GLI ATTI AMMINISTRATIVI IN EDILIZIA PRIVATA
1.1. Sviluppo storico della legislazione
1.2. Principi ispiratori della normativa
1.3. Provvedimenti abilitativi

IL PERMESSO DI COSTRUIRE
2.1. Generalità
2.2. La ristrutturazione edilizia
2.3. La ristrutturazione urbanistica
2.4. La nuova costruzione
2.5. Procedure per il rilascio del permesso di costruire

L’ATTIVITÀ EDILIZIA LIBERA
3.1. Generalità
3.2. La manutenzione ordinaria
3.3. Il glossario dell’edilizia libera
Modulistica per la comunicazione d’inizio dei lavori

LA COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ASSEVERATA
4.1. Generalità
4.2. Le procedure della CILA
Modulistica della CILA

LA SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ
5.1. Segnalazione Certificata Inizio Attività
5.2. La manutenzione straordinaria
5.3. Il restauro e il risanamento conservativo
5.4. La Segnalazione Certificata Inizio Attività in alternativa al permesso di costruire
5.5. Le procedure della SCIA
5.6. Autorizzazioni preliminari

Modulistica della SCIA
Modulistica della SCIA alternativa al permesso di costruire

IL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE
6.1. Generalità 6.2. Costo di costruzione e oneri di urbanizzazione
LA FINE DEI LAVORI ESEGUITI CON SCIA, CILA E CIL
7.1. Generalità
Modulistica di comunicazione della conclusione dei lavori eseguiti con SCIA, CILA e CIL

IL CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO
8.1. Inquadramento normativo
8.2. Certificato di destinazione urbanistica
8.3. Individuazione degli standard per il cambio di destinazione d’uso
8.4. Provvedimenti abilitativi: il permesso di costruire e la SCIA
8.5. Variazione d’uso catastale
8.6. Un particolare caso: l’industria alberghiera
8.7. I sottotetti e i piani interrati

I PARCHEGGI
9.1. Generalità
9.2. Classificazione normativa e procedurale

L’AGIBILITÀ DEGLI EDIFICI
10.1. Inquadramento normativo 10.2. Il procedimento di segnalazione certificata
Modello di segnalazione certificata per l’agibilità

ULTERIORI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI: I VINCOLI
11.1. Generalità
11.2. I vincoli sui beni culturali e sul paesaggio
11.2.1. La legislazione sui beni culturali e sul paesaggio
11.2.2. Procedure amministrative sui beni culturali
11.2.3. Procedura di autorizzazione paesaggistica
11.3. Ulteriori vincoli
11.4. Verifica preventiva dell’interesse archeologico

GLI ATTI AMMINISTRATIVI IN EDILIZIA PUBBLICA
12.1. Sviluppo storico della normativa in materia di lavori pubblici
12.2. Il Codice dei contratti pubblici

I PROVVEDIMENTI ABILITATIVI PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE
13.1. Generalità
13.2. Opera pubblica compatibile con lo strumento urbanistico
13.3. Opera pubblica non compatibile con lo strumento urbanistico
13.3.1. Permesso di costruire in deroga
13.3.2. Permesso di costruire in variante – procedura D.P.R. n. 383/1994
13.3.3. Permesso di costruire in variante con l’accordo di programma – procedura art. 34 D.Lgs. n. 267/2000

LA FINANZA DI PROGETTO
14.1. Sviluppo storico della legislazione
14.2. Le procedure del Codice degli appalti del 2016
14.3. Le procedure del nuovo Codice dei contratti pubblici del 2023

PROCEDURE PER L’ASSEGNAZIONE DEGLI APPALTI PUBBLICI. IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
15.1. Generalità
15.2. Il responsabile unico e le fasi dell’affidamento
15.2.1. Ambito di applicazione del Codice dei contratti pubblici
15.2.2. Soglie di rilevanza europea e metodi di calcolo dell’importo stimato degli appalti. Disciplina dei contratti misti
15.2.3. Responsabile unico del progetto (RUP)
15.2.4. Conflitto di interessi
15.2.5. Fasi delle procedure di affidamento
15.2.6. Il contratto e la sua stipulazione
15.3. La programmazione
15.3.1. Programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi
15.3.2. Localizzazione e approvazione del progetto delle opere
15.3.3. Programmazione e progettazione delle infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale
15.3.4. Dibattito pubblico
15.4. La progettazione
15.4.1. Livelli e contenuti della progettazione
15.4.2. Il progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE)
15.4.3. Il progetto esecutivo (PE)
15.4.4. Verifica della progettazione
15.4.5. Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni
15.4.6. Appalto integrato
15.4.7. Concorsi di progettazione
15.4.8. Consiglio superiore dei lavori pubblici
15.5. L’appalto – Contratti di importo inferiore alle soglie europee
15.5.1. Principio di rotazione degli affidamenti
15.5.2. Procedure per l’affidamento
15.5.3. Controllo sul possesso dei requisiti
15.5.4. Garanzie a corredo dell’offerta e garanzie definitive
15.5.5. Esclusione automatica delle offerte anomale
15.5.6. Termini dilatori
15.6. Gli istituti e le clausole comuni
15.6.1. Suddivisione in lotti
15.6.2. Accordi quadro
15.6.3. Revisione prezzi
15.6.4. Contratti riservati
15.7. I soggetti
15.7.1. Le stazioni appaltanti
15.7.1.1. Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
15.7.1.2. Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza
15.7.1.3. Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi
15.7.2. Gli operatori economici
15.7.2.1. Operatori economici
15.7.2.2. Operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e di ingegneria
15.7.2.3. Consorzi non necessari
15.7.2.4. Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
15.8. Procedure di scelta del contraente
15.8.1. Procedure di scelta e relativi presupposti
15.8.2. Procedura aperta
15.8.3. Procedura ristretta
15.8.4. Procedura competitiva con negoziazione
15.8.5. Dialogo competitivo
15.8.6. Partenariato per l’innovazione
15.8.7. Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
15.9. Lo svolgimento delle procedure
15.9.1. Gli atti preparatori
15.9.1.1. Consultazioni preliminari di mercato
15.9.1.2. Partecipazione alle consultazioni preliminari di candidati o offerenti
15.9.1.3. Avvisi di pre-informazione
15.9.1.4. Documenti di gara
15.9.2. I bandi, gli avvisi e gli inviti
15.9.2.1. Bandi e avvisi: contenuti e modalità di redazione
15.9.2.2. Pubblicazione a livello europeo
15.9.2.3. Pubblicazione a livello nazionale
15.9.2.4. Avviso volontario per la trasparenza preventiva
15.9.2.5. Disciplinare di gara e capitolato speciale
15.9.2.6. Disponibilità digitale dei documenti di gara
15.9.2.7. Inviti ai candidati
15.9.2.8. Informazione ai candidati e agli offerenti
15.9.3. La documentazione dell’offerente e i termini per la presentazione delle domande e delle offerte
15.9.3.1. Domande, documento di gara unico europeo, offerte
15.9.3.2. Termini per la presentazione delle domande e delle offerte
15.9.4. I requisiti di partecipazione e la selezione dei partecipanti
15.9.4.1. La commissione giudicatrice
15.9.4.2. I requisiti di ordine generale
15.9.4.2.1. Cause di esclusione automatica
15.9.4.2.2. Cause di esclusione non automatica
15.9.4.2.3. Disciplina dell’esclusione.
15.9.4.2.4. Illecito professionale grave
15.9.4.3. Gli altri requisiti di partecipazione alla gara
15.9.4.3.1. Verifica del possesso dei requisiti
15.9.4.3.2. Requisiti di ordine speciale
15.9.4.3.3. Soccorso istruttorio
15.9.4.3.4. Impegni dell’operatore economico
15.9.4.3.5. Requisiti di partecipazione a procedure di lavori di rilevante importo
15.9.4.3.6. Avvalimento
15.9.4.3.7. Rapporti di prova, certificazioni delle qualità, mezzi di prova, registro on line dei certificati e costi del ciclo vita
15.9.4.3.8. Garanzie per la partecipazione alla procedura
15.9.5. La selezione delle offerte
15.9.5.1. Principi generali in materia di selezione
15.9.5.2. Criteri di aggiudicazione degli appalti di lavori, servizi e forniture.
15.9.5.3. Reputazione dell’impresa
15.9.5.4. Offerte anormalmente basse
15.9.5.5. Avvisi relativi agli appalti aggiudicati
15.9.5.6. Relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti.
15.10. L’esecuzione
15.10.1. Requisiti per l’esecuzione dell’appalto
15.10.2. Direzione dei lavori e dell’esecuzione dei contratti
15.10.3. Controllo tecnico contabile e amministrativo
15.10.4. Collaudo e verifica di conformità
15.10.5. Garanzie definitive
15.10.6. Garanzie per l’esecuzione di lavori di particolare valore
15.10.7. Subappalto
15.10.8. Modifica dei contratti in corso di esecuzione
15.10.9. Sospensione dell’esecuzione
15.10.10. Risoluzione
15.10.11. Recesso
15.10.12. Esecuzione o completamento dei lavori, servizi o forniture nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell’affidamento con l’esecutore designato
15.10.13. Anticipazione, modalità e termini di pagamento del corrispettivo
15.10.14. Penali e premi di accelerazione
15.11. Disposizioni particolari per alcuni contratti dei settori ordinari
15.11.1. I Contratti nel settore dei beni culturali
15.11.1.1. Disciplina comune applicabile ai contratti nel settore dei beni culturali.
15.11.1.2. Contratti gratuiti e forme speciali di partenariato
15.11.2. Le procedure in caso di somma urgenza
15.11.2.1. Procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile

CONTENUTI E ATTIVAZIONE DELLA WEBAPP
16.1. Contenuti della WebApp
16.2. Requisiti hardware e software
16.3. Attivazione della WebApp