DESCRIZIONE
La sicurezza antincendio delle facciate, specie per gli edifici di grande altezza per i quali si registrano le maggiori innovazioni costruttive, costituisce oggi tema di grande attualità e preoccupazione in tutto il mondo.
L’Italia, storicamente ancorata a tipologie di involucri edilizi caratterizzati da facciate provviste di aperture o finestre di piccola superficie, e rivestimenti in materiale lapideo, ha solo negli ultimi anni assistito all’ingresso di involucri caratterizzati da estese pannellature provviste di materiali isolanti, oppure da larghe superfici vetrate, in grado di svolgere le più disparate funzioni.
Il testo, rivolto ai tecnici impegnati nell’attività professionale, ha lo scopo di approfondire alcuni importanti aspetti legati alla progettazione antincendio degli involucri edilizi, tenendo anche conto delle varie tipologie di sistemi di facciata attualmente in uso. In particolare vengono affrontati e approfonditi i temi legati all’altezza di fiamma, ai rivestimenti protettivi, alle distanze di separazione, alla caduta di parti dell’involucro a seguito incendio, alla geometria del sistema costruttivo, anche mostrando alcune tecniche di analisi del rischio di propagazione del fuoco in uso in alcuni paesi europei (Fire Risk Assessment – approccio di tipo stocastico o probabilisti-co-quantitativo) nonché alcuni dati sperimentali raccolti dall’autore nel corso di seminari internazionali che hanno trattato negli ultimi anni l’argomento.
Punto focale dell’opera è inoltre l’argomento legato alla valutazione delle prestazioni rispetto al fuoco dei prodotti utilizzati nella realizzazione delle facciate e, in particolare, quello connesso all’utilizzo di adeguate metodologie di prova ai fini della verifica al fuoco di tali sistemi costruttivi, argomento, quest’ultimo, che vede i servizi della Commissione Europea fortemente impegnati nella ricerca di un metodo di prova condiviso a livello Europeo.
Il testo è completato dalla illustrazione e dal commento degli atti normativi e regolamentari emanati in Italia, anche sulla scia dei contenuti espressi dal Codice nazionale di Prevenzione Incendi.
La WebApp inclusa riporta la normativa di riferimento in materia di Sicurezza Antincendio contenuta in appendice al testo.
REQUISITI HARDWARE E SOFTWARE
Qualsiasi dispositivo con MS Windows, Mac OS X, Linux, iOS o Android; accesso ad internet e browser web con Javascript attivo; software per la gestione di documenti Office e PDF.
AUTORE
Lamberto Mazziotti, Ingegnere civile, Dirigente Superiore A.R. del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Nel 1986 entra a fare parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ove opera fino al 2020 ricoprendo numerosi incarichi professionali prevalentemente rivolti alla Sicurezza Antincendio, fra i quali: la direzione delle Aree Protezione Passiva e Protezione Attiva della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica; la direzione dell’Ufficio di Coordinamento Autorizzazioni, Notifica e Controllo della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica; la dire-zione dell’Ufficio di Coordinamento delle Politiche di Controllo presso l’Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento dei vigili del fuoco. Ha svolto una lunga attività nel campo della ricerca e della normazione con riferimento alla sicurezza antincendio, partecipando, quale dirigente del CNVVF, a numerosi convegni e seminari in ambito nazionale, europeo e internazionale. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche nel settore della Sicurezza Antincendio.
INDICE LIBRO
PRESENTAZIONE dell’Arch. CAMILLO PALMA
PREFAZIONE del Dott. Ing. GUIDO PARISI
NOTA DELL’AUTORE
1. I MECCANISMI DI PROPAGAZIONE NEGLI INCENDI DELLE FACCIATE: L’ALTEZZA DI FIAMMA
1.1. Lo sviluppo dell’incendio
1.2. L’altezza di fiamma
1.3. L’effetto delle superfici di delimitazione nella determinazione dell’altezza di fiamma
1.4. Altezza di fiamma di un incendio che fuoriesce dalle aperture del compartimento
1.5. Il rapporto di equivalenza globale (global equivalence ratio)
2. L’INCIDENZA DEI RIVESTIMENTI ESTERNI E DELLA GEOMETRIA DEL SISTEMA
2.1. I sistemi di rivestimento esterni degli edifici: alcuni dati sul comportamento al fuoco del Polistirene Espanso (EPS)
2.2. Elementi vetrati in facciate continue: incidenza della geometria del sistema
3. LA CADUTA DI PARTI DELLA FACCIATA E L’USO DELLE CORTINE D’ACQUA: ALCUNI DATI SPERIMENTALI. L’USO DELLE BARRIERE ANTINCENDIO
3.1. Le facciate ventilate – le barriere antincendio
4. LA PROTEZIONE DEGLI INVOLUCRI EDILIZI: DISTANZE DI SEPARAZIONE E DISTANZE TRA LE APERTURE DI PIANO
4.1. La norma NFPA 80A
4.2. La situazione italiana
4.3. Distanze di separazione tra edifici e valutazione quantitativa del rischio
4.4. Gli edifici multipiano: la progettazione antincendio della distanza tra le aperture di piano
5. DATI STATISTICI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI INCENDIO DELLE FACCIATE
5.1. Le analisi di tipo statistico
5.2. Propagazione dell’incendio all’esterno dell’edificio a causa della rottura delle finestre
5.3. Simulazioni di incendio attraverso analisi fluidodinamiche, approccio di tipo probabilistico quantitativo – valutazione del rischio
5.4. Carichi di incendio, temperatura e tempi di rottura della finestra assunti nelle simulazioni – flussi termici massimi e scenari di incendio
5.5. Edifici multipiano: il rischio per la sicurezza della vita
6. L’APPROCCIO EUROPEO PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI AL FUOCO DELLE FACCIATE
6.1. I lavori svolti
6.2. I requisiti aggiuntivi nei vari Stati: le metodologie di prova nazionali
6.3. La metodologia di prova prescelta come possibile soluzione
7. LA GUIDA TECNICA ITALIANA PER LA DETERMINAZIONE DEI “REQUISITI DI SICUREZZA ANTINCENDIO DELLE FACCIATE NEGLI EDIFICI CIVILI”
7.1. I contenuti della Guida Tecnica
7.2. Le facciate semplici e curtain walls
7.3. Le facciate a doppia parete ventilate non ispezionabili con parete esterna chiusa
7.4. Le facciate a doppia parete ventilate non ispezionabili con parete esterna aperta
7.5. Le facciate a doppia parete ventilate ispezionabili con parete esterna chiusa e intercapedine interrotta da elementi di interpiano resistenti al fuoco
7.6. Le facciate a doppia parete ventilate ispezionabili con parete esterna chiusa e intercapedine priva di interruzioni orizzontali
7.7. Le facciate a doppia parete ventilate ispezionabili con parete esterna aperta
7.8. Le misure alternative
7.9. La verifica delle prestazioni di resistenza al fuoco
7.10. L’esodo degli occupanti e la sicurezza delle squadre di soccorso
8. GLI SVILUPPI NORMATIVI NAZIONALI: GLI EDIFICI DI CIVILE ABITAZIONE, IL CODICE DI PREVENZIONE INCENDI, LA REGOLA TECNICA VERTICALE SULLE CHIUSURE D’AMBITO DEGLI EDIFICI CIVILI
8.1. Cosa prevede il codice di prevenzione incendi
8.2. La regola tecnica verticale sulle “chiusure d’ambito degli edifici civili”
8.3. Le fasce di separazione
8.4. Considerazioni
APPENDICE NORMATIVA
● D.M. 16 maggio 1987, n. 246 (testo coordinato)
● D.M. 25 gennaio 2019
● Lettera circolare del M.I. n. 5043 del 15 aprile 2013
● Allegato I al D.M. 3 agosto 2015
● D.M. 24 novembre 2021
● D.M. 19 maggio 2022
● D.M. 30 marzo 2022
● Lettera circolare DCPREV n. 11051 del 2 agosto 2022
● D.M. 14 ottobre 2022
LA WEBAPP INCLUSA
● Contenuti della WebApp
● Requisiti hardware e software
● Attivazione della WebApp
BIBLIOGRAFIA