Analisi FEM di edifici in muratura in aggregato edilizio

Analisi FEM di edifici in muratura in aggregato edilizio

DESCRIZIONE

Il testo analizza la principale problematica di modellazione ed analisi di fabbricati ed edifici storici, siti in contesti dettati da assieme di unità strutturali o di aggregati edilizi. Risulta un argomento assai diffuso nella pratica strutturale e di difficile interpretazione normativa, sia dal punto di vista computazionale che esecutivo.

L’analisi FEM di tali strutture riveste un ruolo importante nella discretizzazione e realizzazione di un buon modello di base in quanto, un approccio errato, potrebbe compromettere un lavoro idealizzabile ed idealizzato su carta del tutto difforme dal comportamento realistico delle strutture.

L’approccio alla modellazione FEM delle strutture in muratura, può avvenire in diversi modi, telaio equivalente, al continuo, ibrido con generazione di molle a rigidezza calibrata, ecc.. Le analisi riprodotte sono del tipo non lineari, partendo già dal presupposto che un pannello in muratura, di per sé è una composizione di materiale fragile e duttile, dettato dalla pietra o mattone stesso, legato da calce e/o malta. L’analisi pushover è utile a de-scrivere, nel modo più approssimato possibile, il comportamento di tali strutture.

In tale volume si sviluppa un modello FEM con struttura a telaio equivalente, mediante l’ausilio del software agli elementi finiti Aedes.PCM.
Molto importante, risulta essere il rilievo geometrico strutturale, non solo dell’oggetto di fabbrica, ma di tutto il contesto in aggregato, così da poter ipotizzare ed analizzare le interconnessioni dei corpi strutturali, dello scam-bio di forze statiche e sismiche.

Per quanto riguarda la parte teorica del volume, vengono trattati i criteri di progettazione di strutture in muratura in aggregato, secondo quanto proposto nelle NTC 2018 e relativa Circolare applicativa n. 7 del 21 gennaio 2019.

L’obiettivo di tale volume è quello di riuscire a sensibilizzare l’ingegnere, ad avvicinarsi a tali argomentazioni mediante approcci semplificati, sia analitici che di individuazione dei meccanismi di rottura, di iterazione e di ve-rifica.

Il manuale prevede anche la fornitura del software, Aedes.PCM della software-house Aedes (versione dimostrativa), consente la modellazione e l’analisi di alcuni esempi significativi, in modo che l’utilizzatore possa conoscere gli aspetti fondamentali dell’ambiente operativo del software e di valutarne le funzionalità.

REQUISITI HARDWARE E SOFTWARE
Per rendere efficienti tutte le funzionalità di Aedes.PCM è richiesto MS Windows a partire dalla versione 7 (7/8/10) e sistemi compatibili. Può esserci operatività compatibile con MS Windows XP/Vista ma, per l’esecuzione corretta ed otti-male delle funzionalità (in particolar modo quelle di tipo grafico), si raccomanda un hardware di nuova generazione. Per altri sistemi operativi è richiesta, a cura dell’utente, la piena compatibilità con i sistemi Windows indicati.

INDICE LIBRO

INTRODUZIONE ALL’ANALISI STRUTTURALI DI EDIFICI IN AGGREGATI EDILIZI a cura dell’Ing. Francesco Pugi

1.1.   Storia costruttiva

1.2.   Effetti stabilizzanti e instabilizzanti lungo la direzione della schiera

1.3.   Criteri di modellazione delle unità strutturali

PROGETTO DI EDIFICIO IN AGGREGATO EDILIZIO

2.1.   Descrizione generale del contesto di inquadramento dell’opera

2.2.   Tipologia di intervento e descrizione generale della struttura

2.3.   Livello di conoscenza delle murature

2.4.   Caratteristiche meccaniche della muratura oggetto di miglioramento sismico

NORMATIVA TECNICA E RIFERIMENTI TECNICI

3.1.   Norme di riferimento cogenti

RELAZIONE SUI MATERIALI. Descrizione dei materiali e dei prodotti per uso strutturale – Elab. 2

4.1.   Acciaio da carpenteria metallica

4.1.1.   Procedure e prove sperimentali di accettazione

4.1.2.   Cls armato per opere di fondazione e consolidamento

4.1.3.   Legno strutturale

4.1.4.   Leca strutturale per consolidamento solai

4.1.5.   Fibra di vetro per consolidamento pannelli murari

4.1.6.   Planitop HPC per consolidamento massetto strutturale e risanature

CRITERI DI PROGETTAZIONE E DI MODELLAZIONE

ANALISI DEI CARICHI E PARAMETRI DI PROGETTO PER L’AZIONE SISMICA

6.1.   Azione sismica

6.2.   Carico accidentale neve

6.2.1.   Carico accidentale neve in accumulo su terrazza

6.3.   Carichi statici elementari su solai stato di fatto

6.4.   Carichi statici elementari su solai stato di progetto

6.5.   Carichi aggiuntivi per unità strutturali in aggregato edilizio – NTC 2018 – Aggregati edilizi (C8.7.1.3.2)

6.6.   Aggregato edilizio. Carichi provenienti da paramenti murari adiacenti

6.7.   Metodo di verifica e combinazione delle azioni

CARATTERISTICHE E AFFIDABILITÀ DEL CODICE DI CALCOLO

7.1.   Condizioni al contorno U.S. ed impostazioni di base modello di calcolo

ANALISI GEOTECNICA DELLE FONDAZIONI

8.1.   Caratteristiche geologiche del terreno

8.2.   Progettazione per azioni sismiche. Verifica dello stato limite ultimo (slu)

8.3.   Verifica alla liquefazione

8.4.   Modulo di sottofondo

8.5.   Vincolamento in fondazione

8.6.   Verifica delle pressioni di contatto fondazione

CONDIZIONE AL CONTORNO SUI MASCHI MURARI IN ADIACENZA

9.1.   Vincolamento solai e aste (stato di fatto)

9.2.   Vincolamento solai e aste (stato di progetto)

9.3.   Rigidezza dei maschi murari

PROCEDURA E METODI DI ANALISI ESEGUITE

ANALISI MODALE

11.1. Analisi dello stato di fatto

11.2. Analisi dello stato di progetto

CATEGORIA DI INTERVENTO PREVISTO E DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI ADOTTATI. INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO

12.1. Intervento di miglioramento sismico delle strutture

VERIFICA MECCANICA STRUTTURALE DEGLI INTERVENTI SISMICI

13.1. Verifica strutturale cerchiature in carpenteria metallica

13.2. Verifica strutturale consolidamento solaio Varese P1

13.3. Verifica strutturale nuovo solaio in legno con connettori e innesti

13.4. Verifica strutturale solaio di copertura

ANALISI E CARATTERISTICHE DELLE SOLLECITAZIONI

14.1. Sollecitazioni statiche non sismiche stato di fatto

14.2. Sollecitazioni statiche non sismiche stato di progetto

VERIFICA IN ANALISI CINEMATICA

15.1. Meccanismi del secondo ordine cinematico

15.2. Analisi cinematica stato di fatto

15.3. Analisi cinematica stato di progetto

ANALISI STATICA NON LINEARE PUSHOVER

16.1. Pushover stato di fatto

16.2. Pushover stato di progetto

RISULTATO DELLE ANALISI E VALIDITÀ DELL’INTERVENTO

PROCEDURE PER IL CALCOLO DELLA PERDITA ANNUALE MEDIA (PAM) IN EDIFICI ESISTENTI IN MURATURA

18.1. Linee guida per la classificazione del rischio sismico delle costruzioni (D.M. 28 febbraio 2017 con successiva integrazione del 7 marzo 2017)

18.1.1. Introduzione

18.1.2. Attribuzione delle Classi di Rischio

18.1.3. Metodo convenzionale

18.1.4. Metodo semplificato

18.1.5. Interventi e relativo passaggio di classe di rischio

18.1.6. Metodo convenzionale

18.1.7. Metodo semplificato

18.2. PAM – Analisi dello stato di fatto

18.3. PAM – Analisi dello stato di progetto

18.4. Conclusioni valutazione PAM

PIANO DI MANUTENZIONE DELLA PARTE STRUTTURALE ELAB. 3

19.1. Premessa

19.2. Descrizione dell’opera

19.3. Manuale d’uso

19.4. Manuale di manutenzione

IL SOFTWARE INCLUSO

20.1. Note sul software Aedes.PCM

20.2. La software-house Aedes

20.3. Requisiti di sistema

20.4. Richiesta della password di attivazione del software

20.5. Installazione ed attivazione del software

20.6. Assistenza tecnica sui prodotti Grafill (TicketSystem)

RIFERIMENTI NORMATIVI

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI